Un gruppo di scienziati di Harvard sta pianificando di bypassare il cambiamento climatico bloccando il Sole e manipolando il clima della Terra attraverso la geoingegneria. Il concetto di luce solare manipolata è in circolazione da decenni, ma questo sarà il primo vero tentativo di controllare la temperatura della Terra attraverso l’ingegneria solare.
Il progetto costerà circa tre milioni di euro e il cofondatore di Microsoft, Bill Gates, finanzierà parte dell’esperienza.
Il progetto
La ricerca metterà alla prova un pallone dirigibile lanciato nel sud-ovest degli Stati Uniti, a 20 chilometri dalla stratosfera. Quando questo si troverà nella posizione corretta, rilascerà particelle di carbonato di calcio. Il lancio è previsto per la primavera del 2019.
La base di questo esperimento è lo studio degli effetti di grandi eruzioni vulcaniche sulla temperatura planetaria. Nel 1991, il Monte Pinatubo nelle Filippine eruttò, liberando 20 milioni di tonnellate di anidride solforosa nella stratosfera. L’anidride solforosa ha creato una coperta attorno alla stratosfera terrestre, raffreddando l’intero pianeta di 0,5°C per circa un anno e mezzo.
Come gli scienziati, anche le agenzie governative globali e i gruppi ambientalisti si preoccupano sempre di ridurre le emissioni di gas serra e di combattere quanto più possibile gli effetti negativi dei cambiamenti climatici. E, secondo molti, la geoingegneria è una soluzione sempre più accettata dai più.
Limitare la luce solare alla superficie ridurrebbe le emissioni di gas serra. Tuttavia, questo blocco è stato spesso un dibattito controverso nella comunità scientifica poichè non si è a conoscenza degli effetti di un blocco solare sulla Terra.