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Gli astronomi hanno annunciato una scoperta straordinaria: un enorme deposito di ghiaccio è stato individuato sotto l’equatore di Marte. Secondo i dati pubblicati su Geophysical Research Letters, i ricercatori hanno identificato depositi profondi sotto la Formazione Medusae Fossae (MFF), risalenti a quasi due decenni fa. Questi depositi, che coprono un’area estesa, sono ora ritenuti estremamente ricchi di ghiaccio, come suggerito dal radar MARSIS di Mars Express.
Il MFF, con la sua superficie scolpita dal vento, è significativo su Marte, occupando circa 1/5 della superficie degli Stati Uniti continentali. L’analisi dei dati del Mars Express dell’Agenzia spaziale europea rivela uno strato di ghiaccio che, se fuso, coprirebbe Marte con uno strato d’acqua profondo da 1,5 a 2,7 metri, equivalente alla quantità d’acqua presente nell’intero Mar Rosso sulla Terra.
Gli esperti, guidati dall’autore principale Thomas Watters dello Smithsonian Institution, hanno sorpreso la comunità scientifica affermando che i depositi di ghiaccio sotto il MFF sono ancora più spessi di quanto inizialmente stimato: fino a 3,7 km di spessore. Questa scoperta solleva domande fondamentali sulla formazione delle Medusae Fossae e potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione della storia climatica di Marte.
Secondo Andrea Cicchetti dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Italia, i nuovi dati radar dimostrano che il MFF non può essere solo un gigantesco cumulo di polvere, ma deve contenere strati significativi di ghiaccio. Questa rivelazione apre nuove prospettive sull’esplorazione umana o robotica, poiché questi depositi rappresenterebbero antichi serbatoi d’acqua, influenzando la storia climatica del pianeta rosso. La comunità scientifica si prepara a esplorare ulteriormente questa scoperta che potrebbe ridefinire il nostro approccio alla comprensione di Marte e della sua evoluzione climatica.
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