La pluripremiata società cinese di Shenzen, OnePlus Technologies ha finalmente tolto i veli ad un OnePlus 5T caduto al centro di indiscrezioni e fughe di notizie provenienti da ogni dove. L’evento tenutosi a New York nel corso di questo pomeriggio ha concesso di fatto l’esclusiva su un terminale che si migliora ulteriormente rispetto alla generazione precedente presentata in Giugno 2017.
In particolare, OnePlus 5T introduce u display privo di cornici con fattore di forma 18:9 ed una nuova Dual-Cam con obiettivi da 16 e 20 Megapixel. Due aspetti che concorrono a porre questo prodotto sullo stesso piano delle soluzioni top di gamma Samsung Galaxy S8, con le quali condividono parte della dotazione tecnica. Carl Pei, co-founder della compagnia, ha riferito che:
“Non crediamo nella necessità di introdurre sempre nuove e differenti tecnologie se non portano benefici all’utente. Se abbiamo questa possibilità cerchiamo invece di essere più rapidi possibili. Ecco perché non abbiamo voluto aspettare oltre per lanciare OnePlus 5T. La T è un piccolo scherzo: le altre aziende fanno modelli S, noi facciamo il modello S plus one. Cioè T”
Ma, in definitiva, che cosa ha messo sul piatto la società con il suo nuovo flagship killer? Esaminiamolo più da vicino.
Il design OnePlus 5T non si scosta da quello del predecessore, del quale riprende le forme mutando la natura del frontale per il display che assume ora le sembianze di un’ampia unità con diagonale utile da 6.01 pollici borderless in tecnologia OLED. In tal caso, il rapporto screen-to-body sale al limite dell’80.5% relegando il sistema di scansione intelligente delle impronte digitali sul retro-scocca.
Si tratta di un compromesso estetico-logico di implementazione necessario per mantenere alta l’interattività e quindi la superficie di contatto, Una situazione analoga, infatti, si è verificata anche nel contesto della connazionale Huawei e dei suoi Mate 10 Pro.
Le dimensioni generali, che si scostano di appena 1mm circa rispetto alla proposta in-house di precedente generazione, non introducono comunque tangibili e sostanziali differenze nella valutazione dello spessore. Il frame laterale, di fatto, offre il prospetto su linee sinuose e con buon grado di ergonomia. Ottimo l’effetto visivo di primo impatto ed il feeling che grazie alla presenza dell’alluminio anodizzato in tinta nera per la scocca posteriore non delude neanche il consumatore più esigente.
Sotto il cofano di questo indiscutibile top di gamma troviamo soluzioni logiche per i SoC in linea con quanto visto per la concorrenza locale ed estera delle soluzioni Android di quest’anno. Ad animare questo smartphone troviamo un ormai collaudato Qualcomm Snapdragon 835 con processo produttivo a 10 nanometri ad architettura Octa-Core 64-bit e con supporto ad una frequenza operativa base stabilita in 2.45GHz.
Il modello di punta, per quanto concerne il comparto memoria, conta su una dotazione di RAM da ben 8GB che si accompagna ad uno storage memory system integrato su modulo da ben 128GB non espandibile in luogo della mancata prevista implementazione di un apposito slot separato o condiviso per microSD Card.
Nel contesto delle performance, assume anche particolare rilevanza il supporto software, che basa nativamente la sua efficacia sull’utilizzo di ecosistemi operativi Google-based in revisione Android 7.1.1 Nougat personalizzata OxygenOS 4.7, la stessa che ultimamente l’unità parallela OnePlus 5. L’update alle nuove revisioni applicative di base Android 8.0 Oreo sarà da prevedersi soltanto in un momento successivo, potenzialmente alle porte del prossimo 2018.
Il nuovo livello custom per l’OS consente di beneficiare di nuovi layer interattivi e configurazioni grafiche che apportano una ventata di freschezza all’interfaccia stock ed una pletora di funzioni interessanti che sono state oggetto di trattazione in sede di Conferenza Stampa ad opera di Brian Yoon, responsabile design e UX di OnePlus, il quale ha dichiarato che:
“Decidiamo come migliorare il nostro sistema operativo, cosa togliere e cosa aggiungere sempre sulla base del feedback della nostra comunità di utenti”
Una delle novità che senz’altro caratterizza gli ultimi arrivati rispetto alle proposte antecedenti è la presenza di un nuovo comparto camera che si migliora nelle scene in notturna in luogo della rimozione del teleobiettivo, sostituito ora da una lente che riporta la stessa lunghezza focale di quella principale, ma con un sensore maggiorato a 20 Megapixel. L’obiettivo secondario, invece, resta invariato rispetto al modello precedente, proponendosi con un sensore da 16 Megapixel che, in abbinamento al precedente, garantisce la creazione del famoso effetto di sfocatura Bokeh, tanto apprezzato dall’utenza mobile.
OnePlus 5T introduce Face Unlock, una feature assimilabile ai sistemi di sblocco del device tramite riconoscimento facciale vista per i competitor Galaxy S8, Galaxy S8+ Plus e Note 8. In tal caso, quindi, il sistema integrato non si basa su un ecosistema intelligente di mappatura di profondità come per iPhone X e la sua TrueDepth Camera ma piuttosto su un semplice confronto fotografico.
In questo caso, quindi, sarà impossibile procedere ad un suo utilizzo in contesti specifici come ambienti bui ed in condizioni di variabili di luminosità e di scena (occhiali, acconciature particolari ed elementi che introducono nette differenze con il modello registrato). Di fatto, si potrà però contare sull’affidabilissimo Fingerprint Sensor che rimane ancora il sistema di sicurezza biometrico principale. In merito al Face Unlock, Kopec spiga che:
“Face Unlock è estremamente affidabile, grazie a più di cento indicatori che ci permettono di riconoscere il volto in 0,4 secondi. Per quanto sicuro, però, non è disponibile per applicazioni che gestiscono informazioni sensibili, come l’home banking. In quel caso crediamo sia ancora meglio usare il sensore di impronte digitali”
Con OnePlus 5 gli utenti hanno assistito ad un netto cambio di rotta nella gestione dei listino prezzi, drasticamente saliti verso il margine superiore della fascia alta. Con OnePlus 5T, invece, il prezzo non cambia e ci si assesta a €499 per la versione Standard con Flash ROM da 64GB ed a €559 per la revisione Premium con chip ROM da 128GB.
La disponibilità in Italia è stata fissata al prossimo Martedì 21 Novembre 2017. Facciamo presente che, al solito, i terminali potranno essere acquistati attraverso lo store ufficiale OnePlus, dove troveremo anche un nuovo set di accessori correlati che impreziosiscono la dotazione.
Puoi rivivere le emozioni dell’evento attraverso il videoclip integrale pubblicato dalla compagnia su Youtube.
Display: Pannello Capacitivo Multi-Touch OLED Screen AMOLED Full HD+ (1.080 x 2.160 pixel) borderless con diagonale da 6.01 pollici con form factory 18:9 e densità in pixel di 401ppi con rivestimento protettivo integrato Cornig Gorilla Glass di 5a generazione Processore: Octa-Core System Qualcomm Snapdragon 835 Octa-Core @2.45GHz 64-bit 10nm GPU: Adreno 540 Memoria RAM: 6GB/8GB LPDDR4X System Memoria ROM: 64GB/128GB con tecnologia UFS 2.1 non espandibile SIM Card: Formato Nano-SIM Dual-Slot Fotocamera Principale Posteriore: 16 + 20 Megapixel (22,7mm) con tecnologia di stabilizzazione multipla ottico-digitale di immagine (OIS+EIS su lente RGB da 16 MPixel), HDR e sistema di messa a fuoco automatica @f/1.7 Fotocamera Secondaria Anteriore: 16 Megapixel con apertura focale @f/2.0 Connessioni: 4G LTE, WiFi 802.11ac doppia banda 2.4GHz/5GHz, NFC, Bluetooth 5.0, USB Type-C reversibiile, GPS con GLONASS Geo-System e BeiDou System, jack analogico per cuffie nel formato da 3.5mm Sensori: Luminosità ambientale, Proximity sensor, scanner biometrico per le impronte digitali, accelerometro, giroscopio, bussola e sensore ad effetto Hall Dimensioni: 156.1 x 75 x 7.3mm Peso: 162 grammi Batteria: 3.300mAh non removibile con funzione ricarica rapida Dash Charge (5V 4A) Sicurezza: scanner intelligente integrato per le impronte digitali disposto sul retro (sistema prioritario principale), sistema di tracciamento dei caratteri antropometrici per la ricostruzione della struttura del volto tramite Face Unlock Sistema Operativo: Android 7.1.1 Nougat con supporto alle personalizzazioni proprietarie OnePlus Oxygen OS v.4.7
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