Recensione Anker Soundcore Sleep A10 – le true wireless per dormire

Date:

Share post:

Anker Soundcore Sleep A10 non sono le classiche cuffiette true wireless, sono bensì auricolari pensati per gli utilizzatori negli orari notturni, un prodotto da utilizzare mentre si è a letto, con la possibilità di ridurre il rumore ambientale, ascoltare buona musica ed allo stesso tempo monitorare il sonno. Vediamole da vicino nella recensione completa.

 

Estetica e Design

Il prodotto presenta di base un form factor ben specifico e caratteristico, che in parte si differenzia da quanto siamo solitamente abituati a vedere. Realizzato interamente in plastica, in confezione troviamo la coppia di auricolari, con la custodia per il trasporto e la ricarica.

Quest’ultima è di colorazione bianca (più simile all’avorio), con finitura opaca che non trattiene le impronte, né si sporca facilmente, un design circolare, e materiali di discreta qualità. Sulla superficie non troviamo pulsanti fisici, se non i tre LED anteriori per la carica residua, e la porta USB Type-C posta posteriormente. Il meccanismo di apertura è a scorrimento orizzontale, si attua anche con una sola mano, senza scricchiolii o difficoltà di alcun tipo.

La parte interna è lucida, sempre di colorazione bianca, con i due auricolari posti in orizzontale con aggancio magnetico. Il posizionamento è facile e saldo, resistente a qualsiasi spostamento. Le cuffiette comprendono due gommini, uno superiore per l’aggancio al padiglione auricolare, impedendone così lo spostamento nel corso della notte, nonché il classico in-era che si posiziona nel canale uditivo.

L’ergonomia è ottima, la prima cosa che notiamo è l’ottimo posizionamento sull’orecchio, infatti non sporgono eccessivamente, né comunque sono troppo invadenti nel canale uditivo. Chiaramente la comodità varia di persona in persona (sono presenti innumerevoli gommini in confezione), a prescindere da ciò possono tranquillamente essere utilizzate per tutta la notte senza arrecare particolare fastidio, date comunque le ridottissime dimensioni.

 

Hardware e Specifiche

Le Anker Soundcore Sleep A10 nascono come cuffiette per dormire, infatti sono caratterizzate dalla presenza della cancellazione attiva del rumore (o ANC), in grado di bloccare i suoni fino a 35dB. Sia chiaro non promettono miracoli, né un isolamento totale dall’ambiente circostante, ma tuttavia possono essere un valido compagno per gli utenti che dormono in ambienti leggermente rumorosi o a fianco di persone che ad esempio russano. Per agevolare il sonno, all’interno della libreria dell’applicazione ufficiale, si trovano moltissimi suoni da riprodurre, molto concilianti e piacevoli (come ad esempio il suono della pioggia, del vento o similari).

Ad impreziosire un prodotto di per sé unico nel proprio genere, troviamo anche il monitoraggio del sonno, eseguito a sua volta direttamente dalle cuffiette. Non presenta la specificità caratteristica ad esempio degli smartwatch di ultima generazione, è abbastanza preciso e facile da ingannare, ma nel complesso è un qualcosa di inedito ed esclusivo che può aiutare a comprendere appieno la qualità del nostro sonno.

Il sistema di controllo è posto sul padiglione, i pulsanti sono fisici ed in parte personalizzabili. L’accesso è rapido ed intuitivo, non presenta difetti o difficoltà di alcun tipo, il feedback aptico è molto buono, si raggiungono in pochissimi secondi.

Se dovessimo invece parlare della qualità del suono, considerando che sono auricolari in vendita a quasi 200 euro, non possiamo che rimanere delusi dalla resa complessiva. Il volume massimo è leggermente inferiore alla media, non raggiunge livelli altissimi, rendendo complesso ad esempio l’utilizzo in aree particolarmente rumorose, dato comunque un isolamento passivo minimo ed una ANC non utilizzabile se non durante la notte.

I bassi sono poco presenti, ancora meno degli altri modelli che troviamo in commercio, con frequenze medie discrete e alti troppo distorti per essere accettabili. I picchi sonori stridono particolarmente, con suoni non sempre piacevoli e udibili, in termini di dettaglio e nitidezza generali. Lodevole è invece la personalizzazione via applicazione mobile, compatibile con Android e iOS, è presente l’equalizzazione del suono, con 19 preset tra cui scegliere per cucire la resa secondo le proprie esigenze e necessità.

 

Anker Soundcore Sleep A10 – conclusioni

In conclusione le Anker Soundcore Sleep A10 sono ottime cuffiette true wireless, da utilizzare sopratutto per le funzioni legate al sonno. I punti di forza sono appunto l’eccellente ergonomia, il monitoraggio del sonno e la possibilità di bloccare efficientemente i suoni fino a 35db durante questa fase di utilizzo, a cui aggiungere anche una buona personalizzazione via app mobile. Dall’altro lato della medaglia troviamo sicuramente una qualità del suono migliorabile, ed una autonomia complessivamente risicata, a causa dell’utilizzo prolungato nelle ore notturne, infatti, saranno da caricare ogni 2 notti circa, sebbene comunque la base di ricarica garantisca 3 cicli complessivi.

 

Anker Soundcore Sleep A10

7.4

Estetica e design

8.5/10

Qualità audio

6.5/10

Sonno

8.0/10

Batteria

7.0/10

Funzioni

7.0/10

Pros

  • Eccellente ergonomia
  • Monitoraggio del sonno
  • Buon sistema di controllo
  • Personalizzazione via app

Cons

  • Qualità audio migliorabile
  • Autonomia migliorabile
  • Prezzo elevato

Related articles

Tagliare i ponti con la famiglia: fenomeno sempre più diffuso

Negli ultimi anni, tagliare i ponti con la propria famiglia è diventato un fenomeno sempre più diffuso. Questo...

WhatsApp: i messaggi fissati nelle chat si evolvono

WhatsApp continua a lavorare a modi alternativi per aumentare le interazioni tra utenti all'interno del suo servizio di...

L’Aumento Senza Precedenti della CO2: Un Allarme per il Clima Globale

L'aumento dell'anidride carbonica (CO2) nell'atmosfera è oggi un fenomeno di grande preoccupazione per scienziati e ambientalisti di tutto...

L’autismo e i microbi intestinali: una connessione profonda

L'autismo è un disturbo neurosviluppale complesso che colpisce la comunicazione sociale, i comportamenti ripetitivi e la capacità di...