Electrolux non è solo grandi elettrodomestici o prodotti per l’aspirazione, ma è una realtà in grado di spaziare nei più svariati ambiti, sino ad arrivare ai piccoli elettrodomestici per la cucina. Oggi vi parliamo della friggitrice ad aria (modello E5AF1-4GB), un prodotto relativamente economico, in vendita a poco più di 100 euro, ma dalle ottime prestazioni. Scopriamola assieme nella recensione completa.
Nella nostra analisi dei prodotti di casa Electrolux stiamo apprezzando moltissimo l’attenzione che l’azienda pone nel design e nei materiali di costruzione, segnale importante in un mercato sempre più ricco di modelli (troppo) simili tra loro. Il dispositivo recensito è quasi interamente realizzato in plastica, offrendo però una piacevole sensazione di premium, soprattutto grazie al rivestimento spatolato sui lati inferiori, in grado di renderlo più resistente agli schizzi o allo sporco (in netto contrasto con le AirFryer di Philips, proposte lucide e quindi facilissime da sporcare).
L’inserto lucido si trova solamente nella parte centrale/superiore, conferisce eleganza, senza allontanarsi dal ragionamento appena espresso. Al centro di quest’ultimo troviamo due ghiere per la regolazione di temperatura e tempistiche, la più esterna con un rivestimento zigrinato per una presa più salda. L’unica difficoltà riscontrata riguarda una sensibilità poco marcata, in altre parole è complesso pensare di impostare ad esempio 2 minuti di timer (ogni tacca corrisponde proprio a 2 minuti). A fianco delle suddette trovano posto due led, che identificano il collegamento alla presa di corrente, e l’accensione vera e propria della macchina.
Dimensionalmente parlando il prodotto non è particolarmente ingombrante, in quanto raggiunge 330 x 270 x 355 millimetri, con un peso che supera di poco i 4 kg. Trovargli un posto sulla cucina non potrebbe essere più semplice, oltretutto appare quasi come un elemento di design, essendo sicuramente un “bel vedere”. In fase di utilizzo sono comodissimi i piedini in gomma, conferiscono un’eccellente stabilità ed evitano lo scivolamento.
Il contenitore ove posizionare il cibo da friggere (ovvero la ciotola esterna) presenta un meccanismo ad incastro, con posizionamento rapido e senza richiedere uno sforzo eccessivo. Per accedere al cestello vero e proprio, è possibile spostare la piccola copertura di plastica e premere il pulsante di sblocco, sfilando agilmente il tutto (come su ogni altra friggitrice ad aria), la foratura fa invece colare l’eventuale grasso in eccesso all’interno della ciotola. Realizzato in acciaio con rivestimento antiaderente, può essere lavato tranquillamente in lavastoviglie.
Il modello recensito è pensato per una famiglia composta da un numero ridotto di persone, sebbene comunque presenti una capacità da 2,5 litri, fino ad esempio a 800 grammi di patatine. Il rapporto dimensionale, tra prodotto e cestello, è positivamente favorevole, in modo da poter ottenere il massimo con il minimo ingombro. Le funzionalità di questa Electrolux Create 5 sono invariate rispetto ad un modello tradizionale, nasce per offrire all’utente la possibilità di gustare le fritture in modo più sano, creando al proprio interno un flusso di aria calda, riscaldando di conseguenza gli ingredienti da tutte le angolazioni. Ciò porta il prodotto ad essere particolarmente versatile, in quanto risulta essere in grado di friggere, cuocere al forno, arrostire e grigliare, senza dover ricorrere ad accessori o dispositivi aggiuntivi.
Nelle nostre settimane di test abbiamo messo alla prova il modello con svariate ricette, a partire dalle classiche patatine (sia da friggere in olio che da forno), passando per cotolette impanate, prodotti da forno e similari. Sebbene le dimensioni siano compatte, siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla sua capacità di riuscire a cuocere ogni singolo elemento in maniera uniforme, senza dover ad esempio interrompere la cottura per mischiare il contenuto. Il timer di 60 minuti è più che adeguato per la maggior parte delle preparazioni, stesso discorso per la temperatura massima di 200 gradi (raggiunta in pochissimi secondi).
Nell’utilizzo quotidiano la rumorosità non è eccessiva, allineata con un modello Philips delle medesime dimensioni, ovviamente ridotta rispetto ad esempio ad una friggitrice Innsky più grande, l’emissione di aria calda nella parte posteriore non inficia il posizionamento in cucina, è solamente necessario prestare attenzione a non coprirla, evitando così di ostruire l’afflusso dell’aria stessa.
In conclusione la friggitrice ad aria di casa Electrolux è il compagno ideale per gli utenti che sono alla ricerca di un prodotto non particolarmente ingombrante, comunque dalla buona capacità interna. Il design ed i materiali costruttivi rappresentano indubbiamente i punti di forza che ci portano a consigliarne le acquisto; le prestazioni sono adeguate alla tipologia, con risultati sorprendenti nel momento in cui il cestello risulta particolarmente ricolmo di cibo da cuocere.
L’unico appunto che possiamo fare riguarda forse una sensibilità troppo ridotta della ghiera relativa alla regolazione del timer, rendendo complesso impostare ad esempio un tempo relativamente ridotto.
I videogiochi open-world, ottenuti dalla libertà di esplorare vasti ambienti senza rigidi vincoli narrativi, stanno guadagnandosi il riconoscimento non solo…
WhatsApp porta in campo una nuova funzione per gli aggiornamenti di stato. Dopo l'aggiunta delle menzioni per i singoli contatti,…
La dopamina, spesso associata al piacere e alla ricompensa, svolge un ruolo chiave non solo nel cervello, ma anche nella…
Beyerdynamic ha portato il suo rinomato approccio ingegneristico da studio nel mondo wireless con le Aventho 300, delle cuffie over-ear…
Il mondo della scienza ha raggiunto un traguardo rivoluzionario con lo sviluppo del primo occhio bionico capace di ripristinare la…
Le nostre scelte d'acquisto non sono mai completamente razionali. Dietro ogni decisione di acquisto, infatti, si nasconde un complesso intreccio…