Huawei Watch 3 è il primo smartwatch dell’azienda con Harmony OS, il sistema operativo proprietario, giustappunto presentato nel corso del 2021. Arriva sul mercato ad un prezzo di listino che parte da 329 euro, ma allo stesso tempo ricchissimo di specifiche e di caratteristiche tecniche di alto livello.
Disponibile in 3 varianti: classic, elite e active, il prodotto differisce quasi esclusivamente nel colore della scocca e qualità del cinturino (in pelle, in acciaio a maglie o silicone), oltre che naturalmente nel prezzo finale di vendita. Noi abbiamo provato lo Huawei Watch 3 Classic, con cinturino in pelle, non particolarmente rigida o fastidiosa al polso, comodissima da utilizzare 24 ore su 24, anche in doccia (non resta bagnata o reca fastidio).
La cura al dettaglio appare sin da subito quasi maniacale, il cinturino è realizzato alla perfezione ed è di alta qualità, la cassa ha dimensioni di 46,2 x 46,2 x 12,15 millimetri, con un peso di 54 grammi (senza cinturino). E’ realizzata interamente in acciaio inossidabile, molto bella da vedere, resistente e di fascia alta. Il diametro è abbasta elevato, per questo consigliamo il prodotto ad un utente con un polso non troppo esile o femminile, in quanto potrebbe “sfigurare”, ad ogni modo provatelo prima di effettuare l’acquisto.
Sul lato destro troviamo una ghiera (con pulsante integrato) ed un piccolo pulsante non in rilievo, per raggiungere funzioni in parte personalizzabili, ampliando le possibilità garantite dal touchscreen. Lo Huawei Watch 3 è completamente impermeabile fino a 5 atmosfere.
Nella parte anteriore è stato integrato un ampio display AMOLED da 1,43 pollici, risoluzione 466 x 466 pixel, 326 ppi e supporto a varie gestures, tra cui sfioramento, tap e pressione prolungata (su tutta la superficie). La gamma dinamica è abbastanza ampia, i colori sono perfettamente riprodotti, mentre i dettagli sono sicuramente di alta qualità; il touchscreen funziona alla perfezione, senza ritardi o difficoltà nel ricevere il tocco, la luminosità massima raggiungibile è più che sufficiente per un utilizzo sotto la luce solare diretta (si regola in automatico). Molto comodi i bordi sottilissimi, offrono davvero una sensazione di infinity display alla pari di svariati smartphone, come anche le numerose watchfaces effettivamente installabili.
I sensori integrati sono tantissimi, oltre ai classici accelerometro, giroscopio, bussola, frequenza cardiaca e luce ambientale, troviamo anche barometro e la misurazione della temperatura dalle pelle. Il riconoscimento del battito cardiaco è affidabile e preciso, alla pari dei precedenti modelli dell’azienda.
La connettività è altrettanto fornita, naturalmente presenta chip GPS integrato (con supporto GPS + GLONASS + Galileo + Beidou + QZSS), velocissimo e preciso nell’aggancio con i satelliti, a cui aggiungere WiFi mono banda, chip NFC (non sono presenti servizi di pagamenti digitali), bluetooth 5.2 e supporto all’eSIM. In tal modo sarà possibile utilizzarlo in maniera standalone, senza lo smartphone collegato, ma sottolineiamo che al momento risulta essere compatibile solamente con l’operatore TIM (presto si aggiungeranno anche gli altri).
Il processore è HiSilicon Hi6262, il quale garantisce una buona reattività generale ed una perfetta capacità di gestire tutte le sollecitazioni, senza ritardi o lag da segnalare. La memoria interna è di 16GB, potrà essere utilizzata sia per installare le applicazioni tramite l’AppGallery di Huawei, che per memorizzare la musica da riprodurre senza l’ausilio dello smartphone. Non mancano 2GB di RAM, la presenza dell’altoparlante (il quale ha un buonissimo volume ed appare di qualità superiore rispetto alle generazioni precedenti) e del microfono.
Le funzioni effettivamente fruibili con questo Huawei Watch 3 sono davvero tantissime, al netto della misurazione del battito cardiaco, annoveriamo il conteggio dei passi, dello stress, della SPO2 (continuativa ed automatica h24), della distanza percorsa, delle calorie bruciate o del dislivello compiuto. Il monitoraggio del sonno, garantito dalle solite tecnologie proprietario, è decisamente approfondito e ben fatto, sebbene si possa ingannare facilmente. Non presenta comunque differenze con lo Huawei Watch GT2.
L’accoppiamento è immediato e facilmente ottenibile con un qualsiasi smartphone, sfruttando l’applicazione Huawei Health. L’interazione con le notifiche è purtroppo nulla, e rappresenta l’ostacolo più grande in assoluto; sarà possibile riceverle da qualsiasi applicazione, visualizzare correttamente i messaggi anche lunghi, ma si sente davvero moltissimo l’assenza della possibilità di rispondere, di ascoltare i messaggi vocali, di visualizzare tutte le emoticon e similari.
Come anticipato, è presente l’AppGallery pre-installata, di conseguenza in un futuro non troppo lontano sarà anche possibile scaricare (senza l’ausilio dello smartphone) applicazioni aggiuntive. Bellissimo il launcher, raggiungibile mediante la pressione della corona, nel quale troviamo le solite applicazioni, quindi musica (ricordando che è possibile collegare direttamente le cuffiette), note, esercizi di respirazione, meteo, cronometro, contatti, bussola, barometro, temperatura cutanea e similari.
Da migliorare, ma comunque presenti, l’assistente digitale Cylia (ricordiamo infatti non essere presente Google Assistant) e la rilevazione delle cadute/invio di SOS. le attività disponibili sono moltissime, non manca ovviamente il nuoto (sia indoor che outdoor), a cui si aggiungono gli allenamenti preimpostati, realizzati da personal trainer professionisti, suddivisi in 17 versioni differenti.
Una volta avviata l’attività apprezziamo tantissimo la velocità di aggancio con i satelliti, in pochi minuti si ottiene un segnale preciso ed affidabile anche in aree particolarmente remote. Le statistiche visualizzabili al polso sono moltissime ed altrettanto precise, con una grande varietà e possibilità di scelta. Collegandovi poi all’applicazione ufficiale Huawei Health, accederete al dettaglio di tutte le misurazioni (con importanti consigli sul miglioramento del vostro stato di salute), allenamenti specifici e consigliati per l’utente non solito svolgere attività fisica e moltissimo altro.
La vibrazione è molto buona, potente e non troppo zanzarosa, è presente anche un piccolo cicalino, data la presenza dell’altoparlante, comodissimo per richiamare l’attenzione alla ricezione della notifica. Peccato l’assenza della modalità Non Disturbare automatica, sarebbe stata la ciliegina sulla torta.
La batteria è un componente sempre molto controverso sugli smartwatch, lo Huawei Watch 3 riesce a cavarsela perfettamente, non raggiungendo livello di modelli più economici, ma restando su una autonomia di 3/4 giorni continuativi. Da notare che le tempistiche potrebbero variare, dipendentemente dai tempi di utilizzo del chip GPS integrato.
Poco da dire per quanto riguarda l’applicazione mobile, è la solita (ottima) Huawei Health, perfettamente compatibile con Android e iOS. Attenzione solamente che la versione presente sul Play Store non è più aggiornata, potreste non visualizzare gli ultimi modelli di smartwatch dell’azienda, scaricatela dall’App Gallery o dal sito ufficiale come APK.
In conclusione Huawei Watch 3 è uno smartwatch sorprendete, la prima volta di Harmony OS non si fa assolutamente sentire, appare essere un sistema operativo navigato e rodato, senza difetti e con una grafica più che accattivante, anche alla portata dell’utente esigente. Qualità costruttiva ed insieme di funzionalità sono da primo della classe, peccato solamente la mancata interazione con le notifiche e l’assenza della modalità Non Disturbare automatica. Il prezzo è elevato, sebbene resti perfettamente in linea con la qualità generalmente offerta.
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