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Recensione Insta360 One R Twin Edition: action camera modulare in 5.7K

Insta360 One R Twin Edition la possiamo definire una camera assolutamente versatile e con la quale l’utente può raggiungere tantissime configurazioni, nonché possibilità di realizzare video altrettanto interessanti, grazie proprio alla presenza in confezione di due ottiche differenti, e al suo essere modulare.

La caratteristica principale è proprio questa, la modularità, ovvero una camera che può essere montata/smontata a piacimento dall’utente, in pochissimi secondi, cambiando ottiche o inserendo altri accessori acquistabili a parte. L’idea è vincente, ne guadagna moltissimo in termini di portabilità e di utilizzo appunto in mobilità, nonché in versatilità, poiché in pochissimi click si potranno raggiungere livelli unici nel loro genere.

In confezione troviamo 3 parti differenti, una basetta rossa, all’interno della quale viene posizionata la batteria da 1190mAh, che garantisce un utilizzo complessivamente soddisfacente, poiché si potranno raggiungere 40/50 minuti di registrazione video continuativi. La ricarica avverrà tramite la presa USB type-C, e richiederà 65 minuti per il passaggio dallo 0 al 100%; nel caso in cui vogliate utilizzarla per giornate continuative, si consiglia l’acquisto di un’altra batteria.

Gli altri due blocchi che compongono la Insta360 One R Twin Edition sono il corpo centrale, sul quale troviamo gli unici due pulsanti fisici, lo scatto e l’accensione/spegnimento, con sul fianco lo slot per la microSD (fino ad un massimo di 1TB) e la type-C per la ricarica/collegamento al PC.

Sulla parte posteriore dello stesso si trova il display, completamente touchscreen, a colori; la sua risoluzione è sufficiente, ha buoni dettagli e nitidezza, nonché una luminosità in linea con le aspettative. L’handicap più grande sono le dimensioni, è obiettivamente troppo piccolo ed il touchscreen fatica e recepire gli input che inviamo. Una scelta obbligata da parte dei ragazzi di Insta360 per mantenere dimensioni ridotte, e garantire la modularità, ma che porta ad un’esperienza più difficile del previsto.

L’ultimo componente è l’ottica, nella versione Twin Edition abbiamo la fortuna di poter accedere direttamente a due soluzioni differenti, per comodità le analizziamo una per una.

 

Grandangolare 4K

L’obiettivo che la rende più simile ad una GoPro Hero 9, è sicuramente il grandangolare con apertura F2.8 e lunghezza focale equivalente di 16,4 millimetri. L’otturatore raggiunge tempi di scatto che oscillano tra 1/8000 secondo e 120 secondi, con ISO che potranno essere impostati anche a 3200, con +/- 4EV. Una volta montata, la camera raggiunge dimensioni di 72 x 48 x 32,4 millimetri, con un peso complessivo di 121 grammi. E’ obiettivamente molto piccola, portatile e leggerissima, ancora più ridotta della rivale appena citata, la potrete posizionare tranquillamente nella tasca dei pantaloni e non avrete difficoltà di alcun tipo.

video possono essere registrati al massimo in 4K 60fps con un tempo di 70 minuti, a 100Mbps, mentre gli scatti si fermeranno a 4000 x 3000 pixel, con possibilità di optare per immagini in formato JPEG RAW. Le modalità di registrazione sono tantissime, passiamo dagli scatti singoli, ai continui, intervallati, notturni e agli HDR, senza dimenticare i video HDR, il bullet time o il timelapse, tutte funzioni raggiungibili dalla Insta360 One R Twin Edition stessa.

La qualità complessiva dell’ottica è buona, sopratutto in condizioni di forte luminosità; come sempre accade con tutte le action camere, quando la luce cala, il rumore si vede in pochissimo tempo (soprattutto se è luce artificiale), fino a portare ad un risultato quasi inutilizzabile. All’aperto, invece, il prodotto è in grado di fornire colori molto accesi (in alcune occasioni ai limite dell’eccessiva saturazione), un dettaglio soddisfacente anche sui bordi dei soggetti, ed una buona nitidezza.

Quanto detto vale anche per gli scatti fotografici, la modalità notturna prova a salvare il salvabile, ma la resa è ancora ben lontana da quanto al giorno d’oggi possiamo vedere sugli smartphone di ultima generazione.

 

Dual Lens – o ottica a 360° – e applicazione

La seconda ottica inclusa in confezione è la cosiddetta dual lens, ovvero un obiettivo che integra due lenti da 180° su entrambi i lati, per un complessivo effetto a 360°, come vediamo su GoPro Max.  Tecnicamente dispongono di un’apertura F2.0, con lunghezza focale equivalente 7,2 millimetri.

Una volta montata, la Insta360 One R Twin Edition avrà dimensioni di 72 x 48 x 43 millimetri, con un peso complessivo di 130,5 grammi. Non cambia più di tanto rispetto alla soluzione precedente, resta molto piccola, leggera e facilmente trasportabile ovunque vogliate.

La ripresa potrà avvenire al massimo in 5.7K30 fps con 70 minuti massimi, a 100Mbps. Molto interessante la possibilità di optare anche per un 3K (3840 x 1920 pixel) a 50fps, praticamente mai visto prima. Qui entra in gioco la particolarità di un’ottica di questo tipo, poichè non potrà essere utilizzata come prima standalone o punta e scatta, ma dovrà appoggiarsi direttamente all’applicazione ufficiale.

Nel momento in cui utilizzerete la dual lens, realizzerete un filmato in formato INSV, il quale non viene letto da alcun dispositivo, se non viene prima editato tramite l’app. Dalla suddetta potrete ottenere effetti drone, potrete variare l’apertura, l’angolo di visuale, attivare il tracking, tagliare il filmato o comporlo a piacimento.

Le possibilità di personalizzazione sono immense, le note negative sono due: l’applicazione non è molto intuitiva, quindi necessita di pratica per comprenderne appieno il funzionamento al 100%, e sopratutto è obbligatoria. Se volete utilizzare la lente a 360°, armatevi di pazienza e di buona volontà, potrete ottenere ottimi risultati, ma dovrete impegnarvi per raggiungerli.

Per il resto la qualità di registrazione è eccellente, con le stesse limitazioni di cui abbiamo discusso in precedenza, sopratutto con scarsa luminosità. Gli scatti raggiungono dei bellissimi grandangolari, e potranno anche essere realizzati a 6080 x 3040 pixel, in formato 2:1.

 

Stabilizzazione e ultime caratteristiche tecniche

Per ultimo vogliamo parlare della stabilizzazione, la Insta360 One R Twin Edition si appoggia sulla FlowState Stabilization, un sistema complessivamente molto valido, che migliora di molto la ripresa a mano libera, ed estrae dal prodotto l’anima da action camera che ci aspettavamo di vedere. La resa è di un gradino inferiore all’Hypersmooth di GoPro, ma comunque ottima; l’handicap passa sempre per l’applicazione, poiché se vi affiderete alla FlowState, dovrete sempre esportare il filmato dalla suddetta, in quanto verrà salvato in formato INSV.

L’alternativa è una stabilizzazione base, complessivamente sufficiente, ma nulla di più di quanto vediamo nell’ultimo periodo sugli smartphone top di gamma, poiché la resa limiterà al massimo il tremolio dell’utilizzatore, senza però raggiungere il livello della FlowState.

Non dimenticatevi infine che la Insta360 One R Twin Edition è completamente impermeabile, ha certificazione IPX8 per una resistenza all’acqua fino a 5 metri di profondità. Supporta i comandi vocali, per il momento solamente in lingua inglese, nonché connettività WiFi 802.11 ac a 5GHz e bluetooth 4.0. E’ compatibile con iOS Android senza limitazioni particolari, in confezione troverete una cornice realizzata interamente in plastica, da utilizzare per guadagnare l’aggancio a vite nella parte inferiore, e per evitare che negli urti le parti possano accidentalmente sganciarsi (è comunque molto difficile che accada).

 

Insta360 One R Twin Edition: conclusioni

Il prezzo è elevato, parliamo di circa 500 euro, tuttavia la versatilità che la Insta360 One R guadagna con la Twin Edition ne giustifica pienamente la spesa. Le dimensioni, l’essere modulare e le due ottiche in confezione sono i plus di un prodotto che non delude le aspettative. Gli handicap possono essere individuati in un’eccedenza nei meccanismi, non è la classica camera che vi permetterà di ottenere in pochi secondi il filmato, in un display troppo ridotto, e forse in una qualità video leggermente traballante in determinate occasioni.

Di seguito trovate la nostra videorecensione completa, con i punteggi riassuntivi.

Insta360 One R Twin Edition

489 euro
7.8

Design e ergonomia

8.0/10

Display

7.0/10

Foto

7.0/10

Stabilizzazione e video

9.0/10

Batteria

8.0/10

Pros

  • La modularità è l'arma vincente
  • Stabilizzazione precisa e ben fatta
  • Ottima durata della batteria
  • Piccola, leggera e facilmente trasportabile
  • Due ottiche per una maggiore versatilità

Cons

  • Display troppo piccolo
  • Touchscreen leggermente "addormentato"
  • Realizzazione video in alcuni casi macchinosa e lenta
Denis Dosi

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