Fortnite è il videogioco più diffuso e utilizzato da circa un anno, su tutti i tipi di dispositivi, da milioni e milioni di persone. Merito dei continui aggiornamenti e miglioramenti che non lo rendono mai noioso, grazie all’impegno dell’azienda produttrice Epic Games.
Nonostante è un gioco scaricabile completamente gratis, è possibile acquistare al suo interno vari oggetti come skin, decorazioni ecc., che forniscono solo miglioramenti estetici al personaggio utilizzato. Sono tantissime le skin che ci sono e che vengono continuamente aggiunte, così come le persone che le acquistano. E, anche su Fortnite, come su tutti i giochi o altro dove c’è un grande flusso di soldi, entrano in azione gli hacker creando un vero e proprio mercato nero.
Gli hacker su Fortnite
Gli hacker, la maggior parte delle volte, sono proprio giovani ragazzi che tentano di fregare i loro coetanei. Ogni giorno, infatti, entrano in azione rubando account a giocatori ignari e, in base alle skin che avevano, lo rivende ad un determinato prezzo che può essere da pochi euro fino a centinaia di euro. Infatti, alcune skin, come quelle delle prime 3 stagioni e quella Galaxy, arrivano a valere anche centinaia di euro. Così facendo, il guadagno mensile di questi giovani hacker potrebbe arrivare addirittura a migliaia di euro al mese.
Non è facile da parte della Epic Games bloccare questo enorme mercato illecito che si è creato e che si sta diffondendo sempre di più. La prima azione che consiglia l’azienda è quella di attivare l’autenticazione a due fattori, seguendo la procedura sul loro sito, per non aver paura di vedersi rubato l’account da un momento all’altro.