Continuano le truffe online, questa volta inviando catene fake su Whatsapp

Continuano le truffe anche nel 2019, questa volta gli hacker tentano di recuperare dati sensibili facendo girare una catena Conad su Whatsapp.

Con l’avanzare del Web e delle spese online, sempre più hacker e malintenzionati vogliono provare a rubare i dati sensibili delle persone, soprattutto quelli riguardanti a carte di credito o conti bancari.

Ci sono molti metodi per fare ciò. Di certo, il più privilegiato è il phishing, una truffa che consiste nello spacciarsi per altri siti o piattaforme ed inviare sms o e-mail per reperire, dopo che il malcapitato schiaccia sul link allegato, i dati che interessano.

 

La catena fake di Whatsapp sulla Conad

Un’altra truffa molto simile al phishing e con le stesse funzionalità è l’inviare catene su Whatsapp. Le catene non sono altro che messaggi dove viene chiesto alla fine di inoltrarli ad altri propri contatti per vincere qualcosa. Così facendo, la piattaforma è riempita da questi messaggi copia-incolla.

L’ultima trovata degli hacker è una catena dove si spacciano per l’azienda di supermercati Conad con il messaggio: “Compila questo sondaggio, inoltra questo messaggio ad almeno 20 contatti e vinci un buono Conad da 150 euro”.

Il sondaggio che si apre dopo aver premuto il link, non è altro che un sito falso, con loghi, grafica ed impostazioni diversi dall’originale, che chiede domande molto banali e che possono far sorgere il dubbio. Da queste tipo di pagine, gli hacker riescono (non con tutti) a rubare i dati che gli interessano.

Non è la prima volta che una truffa si è spacciata per la Conad. Già un anno fa, l’azienda ha dovuto smentire una promozione falsa che circolava sul social network Facebook, invitando agli utenti a controllare sempre prima il sito ufficiale.