Facebook è cresciuta negli anni trasformandosi da semplice client per l’accesso alle funzioni di comunicazione social networking ad hub di funzioni e contenuti interattivi che hanno visto in ultima analisi l’introduzione dei servizi Facebook Live Video per la gestione delle dirette e Facebook Live Audio per la creazione di stream radio personali.
Per quanto concerne le funzioni di trasmissione Video Live si è parlato in particolare della possibilità di ottenere una gestione 3D dei filmati e più di recente della condivisione attiva dello schermo durante una diretta. Si tratta di una funzione che si integra perfettamente nel contesto del social network e che non richiede, contrariamente a quanto avvenuto finora, l’ausilio diretto di soluzioni software esterne di terze parti.
La scoperta condotta per mano delle fonti che per prime si sono portate all’analisi della nuova feature ha evidenziato la presenza di un nuovo pulsante interattivo chiamato Share Screen che attiva le relative funzioni di supporto. Un click sul nuovo riferimento e l’utente viene reindirizzato alla pagina di installazione di un’apposita estensione browser che consente di condividere lo schermo all’interno di Facebook Live Video.
Allo stato attuale, in attesa di un ampliamento funzionale e secondo quanto riferito, la funzione di estensione si rende disponibile in via preferenziale per gli utenti del browser Google Chrome. In tali condizioni, gli utenti saranno in grado di scegliere se procedere allo share di una particolare applicazione, un tab browser o dell’intero schermo.
Si tratta chiaramente di una novità decisamente importante che consente di aumentare l’user experience contribuendo a conferire maggior flessibilità di utilizzo per le funzioni di piattaforma ed un miglior margine di semplificazione d’uso per il servizio Live.
L’utilizzo dello schermo condiviso Facebook apre quindi nuove possibilità interattive che si traducono in utilizzi alternativi per la realizzazione agevolata di video tutorial o trasmissioni in streaming per sessioni gaming. La comodità di poter contare su un sistema che non contempla l’utilizzo di software esterni, in questo caso, è senz’altro una comodità di non poco conto per tutti coloro che utilizzano assiduamente le funzioni Live Content Facebook.
Si tratta quindi di un’estrema semplificazione e di un’integrazione importante che si pone a debita distanza dalla complessità e dalle minuziose personalizzazioni applicabili tramite software paralleli di terze parti. Se state cercando maggior flessibilità ed un parco funzioni decisamente più ampio, quindi, occorre che vi affidiate a soluzioni esterne, altrimenti non vi è alcun motivo per non preferire il nuovo approccio diretto alla semplicità interattiva made in Facebook.
Che cosa ne pensi di questo nuovo layer di utilizzo previsto dallo sviluppatore di Menlo Park per la sua piattaforma Live Streaming Video? Spazio a tutte le tue personali considerazioni al riguardo.
Il paracetamolo, conosciuto anche come acetaminofene, è uno dei farmaci più utilizzati al mondo per alleviare febbre e dolore. Ogni…
Il 1° luglio 2025, i telescopi del progetto ATLAS in Cile hanno intercettato qualcosa di eccezionale: un oggetto celeste proveniente…
L’età in cui una ragazza ha il primo ciclo mestruale, chiamato menarca, è un indicatore importante della salute riproduttiva e…
Spesso si parla di come sono stati scoperti farmaci pensati per trattare altre patologie che mostrano capacità importanti anche per…
Le lesioni al midollo spinale sono tra le condizioni più gravi e invalidanti che una persona possa affrontare. Chi subisce…
Mangiare uova con regolarità potrebbe aiutare a mantenere il cervello in salute e a ridurre il rischio di sviluppare l’Alzheimer.…