Foto di rupixen.com su Unsplash
Sta girando in queste ore su WhatsApp, un messaggio che promuove un finto concorso Esselunga per vincere un buono del valore di 500 euro. Per quanto la proposta possa sembrare allettante, non fidatevi! Si tratta di un tentativo di truffa bello e buono. Ecco come proteggersi.
Non è la prima volta che i malintenzionati del web sfruttano il nome della nota catena di supermercati per mettere in scena truffe ruba soldi. Questa volta, hanno sfruttato l’occasione della festa della mamma per inscenare un finto concorso. Riconoscerlo in tempo è fondamentale per non farsi rubare soldi.
Come già detto, il messaggio si sta diffondendo principalmente su WhatsApp, tuttavia, ve ne sono tracce anche su altri social. Il testo del messaggio parla di un concorso speciale di Esselunga ideato esclusivamente per celebrare la festa della mamma e che dà la possibilità di vincere un buono sconto del valore di 500 euro semplicemente rispondendo ad alcune domane. Non c’è bisogno di dire che al messaggio è allegato un link che rimanda ad un sito truffa che, dopo aver proposto le domande, comunica la vincita del buono. Il sito richiede l’inserimento di alcuni dati personali per sbloccarlo. Se si inseriscono, non si riceve nessun buono anzi, questi vengono rubati e utilizzati a scopi illeciti.
Come fare per riconoscere la truffa? Il messaggio arriva solitamente da un contatto che avete salvato in rubrica, ma questo non deve trarvi in inganno. Al momento non esiste nessun concorso Esselunga che permette la vincita di un buono regalo da 500 euro. Se ricevete un messaggio che ve lo propone, quindi, si tratta al 100% di truffa. Il consiglio è quello di non cliccare sul link presente in esso e di cestinare il tutto il prima possibile. Restate in attesa per tutti gli aggiornamenti a riguardo.
La medicina si avvale sempre più della collaborazione degli animali per migliorare la qualità della vita dei pazienti. Un recente…
Alessandria d’Egitto, una delle città più emblematiche dell’antichità, rischia di scomparire sotto le acque del Mediterraneo. Fondata nel 331 a.C.…
La Dieta NiMe, acronimo di "Non-Industrialized Microbiome Restore", è un regime alimentare ispirato alle abitudini tradizionali delle comunità rurali della…
Nelle Azzorre si sta compiendo un’impresa senza precedenti: il più grande progetto di restauro ecologico mai realizzato nell'arcipelago sta riportando…
Se alcune tipologie di cancro sono in diminuzione un po' in tutto il mondo per la riduzione di sostanze nocive,…
L'uso ricreativo del protossido di azoto sta portando in ospedale un numero crescente di giovani con gravi danni neurologici. Questo…