WhatsApp: attenzione alla truffa del codice a sei cifre!

Date:

Share post:

In queste ore, molti utenti stanno cadendo vittima di quella che è definita “truffa del codice a sei cifre di WhatsApp. Nata diversi mesi fa, è diventata molto virale nelle ultime settimane. A lanciare l’allarme sul tranello, anche la Polizia Postale. Il rischio è quello di perdere il proprio account. Ecco come funziona.

Nonostante i vari avvisi della Polizia Postale e le diverse notizie a riguardo, la truffa del codice a sei cifre sta facendo ancora numerose vittime. Riconoscerla è importante per non cadere nel tranello. Scopriamo in cosa consiste e come difendersi.

 

WhatsApp: riconoscere la truffa del codice a sei cifre

Le vittime si vedono recapitare un SMS contenente un codice a 6 cifre. Pochi minuti dopo, ricevono un messaggio da un contatto WhatsApp del tipo. “Hey, ho sbagliato ad inviarti un codice, puoi mandarmelo?” Inviato il codice, i cybercriminali lo utilizzano per attivare l’account della vittima su un nuovo dispositivo. Gli utenti truffati, purtroppo, perdono il possesso del loro account. La truffa si diffonde tramite una reazione a catena. Dopo essere entrati in possesso di un account, i cybercriminali lo sfruttano per inviare messaggi truffa a tutta la lista contatti. É importante che la maggior parte degli utenti sia a conoscenza del tranello per mettere fine alla catena.

Il codice a 6 cifre di WhatsApp risulta essere strettamente personale. Questo non deve essere comunicato a nessuno, neanche a conoscenti. Nel caso in cui vi arrivi un messaggio che vi chiede di inviarlo, vi consigliamo di contattare la Polizia Postale. É consigliabile, infine, attivare l’autenticazione a due fattori per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza all’account. Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.

Francesco Bassetti
Francesco Bassetti
Studente universitario di biotecnologie appassionato al mondo Apple e della tecnologia in generale

Related articles

Tessuto cerebrale senza animali: la scoperta che potrebbe rivoluzionare i test sui farmaci

La ricerca biomedica entra in una nuova era grazie alla creazione del primo tessuto cerebrale sintetico completamente privo...

Gli occhi battono le palpebre a ritmo di musica: cosa rivela questo nuovo studio sul cervello

Un gesto automatico come sbattere le palpebre potrebbe sembrare totalmente indipendente da ciò che ascoltiamo, ma un nuovo...

DJI Neo 2: la recensione definitiva del drone ultra-compatto che cambia le regole

Ci sono dispositivi concepiti per impressionare con prestazioni estreme e ci sono dispositivi nati per essere compagni quotidiani....

Recensione FRITZ!Repeater 1700: il ripetitore WiFi che apre alla nuova frontiera del Wi-Fi 7 secondo FRITZ!

Il FRITZ!Repeater 1700 rappresenta l’evoluzione naturale della gamma di ripetitori di FRITZ!, una linea già molto apprezzata per...