Whatsapp

WhatsApp: gli avatar arrivano nella versione beta per Android

Si parla degli avatar di WhatsApp da oramai diverse settimane. Finalmente, qualcosa si è smosso in queste ore. L’azienda, infatti, ha deciso di lanciare la funzione per una cerchia ristretta di utenti. Ciò significa solo una cosa, manca poco al lancio ufficiale per tutti!

WHatsApp lavora ad un sistema di creazione ed utilizzo avatar da diverso tempo. Lo scopo della casa è quello di dare agli utenti un nuovo modo di esprimere sé stessi. In un primo momento, gli avatar potranno essere usati solamente nelle chat come stickers o come immagini profilo. In futuro, però, potranno essere usati anche come “maschere” durante le videochiamate.

 

WhatsApp: come funzionano gli avatar

A dare notizia dell’arrivo degli avatar su WhatsApp, come al solito, è stato il noto WABetaInfo. Questo ha confermato la presenza della novità nell’ultima beta dell’app WhatsApp per dispositivi Android. Nonostante ciò, la funzione non risulta essere disponibile per tutti quelli che hanno scaricato tale versione, ma solo per una cerchia ristretta di tester. Parliamo comunque di un grosso passo in avanti considerando che fino ad ora il meccanismo degli avatar è sempre stato solo descritto a parole. Come funziona il tutto? Molto semplice, l’azienda ha aggiunto una nuova sezione nelle impostazioni dell’app chiamata “Avatar”. All’interno di questa è possibile creare il proprio avatar personale, modificarlo ed, eventualmente, impostarlo come immagine del profilo. Una volta terminato il proprio avatar, WhatsApp creerà automaticamente un pacchetto di sticker da poter usare all’interno delle chat.

Siete tra coloro che hanno scaricato l’ultima beta per dispositivi Android e volete sapere se la novità è già disponibile per voi? L’unica cosa che dovete fare è aprire le impostazioni e vedere se compare la sezione “Avatar”. Se sì, siete tra i pochi fortunati a poter provare la novità in anteprima! Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.

Francesco Bassetti

Studente universitario di biotecnologie appassionato al mondo Apple e della tecnologia in generale

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