WhatsApp introduce le reazioni festive animate

Date:

Share post:

WhatsApp si prepara all’arrivo del nuovo anno portando in campo una funzione che si rivelerà molto utile nel periodo delle feste, le reazioni festive animate! In queste ore, una prima parte di beta tester che hanno scaricato l’ultima beta dell’app per dispositivi Android hanno avuto la possibilità di provarle in anteprima. Ecco come funzionano!

Ogni anno, milioni di persone decidono di fare gli auguri per le feste tramite WhatsApp. Meta ne è ben consapevole ed ha pensato bene di rendere il tutto più divertente portando in campo un nuovo modo di rispondere agli auguri. Andiamo a scoprire insieme tutti i dettagli.

 

WhatsApp: come funzionano le reazioni festive animate

A dare le prime informazioni in merito al funzionamento delle reazioni festive animate è stato il noto WABetaInfo. Stando a quanto scoperto, WhatsApp ha deciso di animare ben 3 differenti emoji quando usate per reagire ai messaggi. Basterà, infatti, usare una a piacere tra lo spara coriandoli, faccina in festa o palla di coriandoli per reagire ad un messaggio per avviare un’animazione di coriandoli all’interno della chat. Come già detto, lo scopo dell’aggiunta è quello di rendere più divertenti le interazioni riguardanti i vari auguri per le feste.

La novità risulta essere attualmente disponibile solo per coloro che hanno scaricato l’ultima beta dell’app. Se i test andranno per il verso giusto, arriverà per il grande pubblico entro le festività natalizie. Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.

Francesco Bassetti
Francesco Bassetti
Studente universitario di biotecnologie appassionato al mondo Apple e della tecnologia in generale

Related articles

I satelliti: un nuovo alleato per la medicina e la salute pubblica

Mentre l'espansione urbana riduce gli spazi verdi, emergono nuove soluzioni per salvaguardare la salute pubblica, grazie all'uso innovativo...

Alzheimer: il ruolo delle proteine ​​chiave nell’analisi del liquido cerebrospinale

L'Alzheimer, una delle principali cause di demenza, è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce milioni di persone in...

NMDA e la stabilizzazione dell’attività cerebrale: un pilastro della neurotrasmissione

Il recettore NMDA è un canale ionico attivato dal glutammato e dalla glicina o D-serina, che funzionano come...

Colesterolo fluttuante e rischio di demenza: un collegamento emergente

Tradizionalmente, il colesterolo è stato considerato un parametro statico, valutato in un momento specifico per determinare il rischio...