Photo by Alexander Shatov on Unsplash
WhatsApp sta facendo grossi passi per migliorare la versione web del suo servizio di messaggistica. Dopo aver implementato diverse novità interessanti, oggi, siamo venuti a conoscenza del fatto che presto arriverà un’altra funzione molto richiesta. Di che si tratta? Della possibilità di mettere il lucchetto alle chat per un livello aggiuntivo di privacy. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Non è la prima volta che si parla di proteggere le chat WhatsApp con una password. La meccanica, infatti, è stata inizialmente pensata per arrivare sulle app iOS e Android. Da quanto appreso nelle ultime ore da WABetaInfo, questa sbarcherà presto anche sulla versione web. Quanto bisognerà aspettare?
Se siete tra coloro che utilizzano spesso WhatsApp Web, allora, la novità in arrivo vi farà molto comodo. Stando a quanto scoperto da WABetaInfo, le intenzioni di Meta sono quelle di aggiungere una schermata completamente nuova dedicata alle chat con lucchetto. Per potervi accedere, ovviamente, bisognerà inserire una password. La funzione aggiungerà un livello di privacy a tutte quelle chat che contengono contenuti e informazioni sensibili. In questo modo, lasciare il computer in mani di amici e parenti non vi farà correre nessun rischio.
La funzione è attualmente in fase di sviluppo, quindi, non è ancora possibile usufruirne. Se tutto andrà per il verso giusto, però, dovremmo vederla arrivare in campo tra non molto, probabilmente tra qualche settimana. Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.
Un nuovo studio riaccende il dibattito sull’impatto dei telefoni cellulari sugli adolescenti. Secondo la ricerca, condotta su ragazzi tra i…
La metformina è uno dei farmaci più prescritti al mondo per il trattamento del diabete di tipo 2, ma fino…
La cecità, che colpisce milioni di persone nel mondo, potrebbe presto avere un trattamento innovativo grazie a una sorprendente scoperta…
L'obesità è spesso associata a un eccessivo desiderio di cibo, ma recenti studi suggeriscono che la vera causa potrebbe essere…
A oltre 300 anni dalla sua formulazione, il metodo di Newton per il calcolo dei minimi di una funzione ha…
Il sonno non è solo un periodo di riposo per il corpo, ma un processo attivo e fondamentale per il…