Avere uno smartphone di ultima generazione che risponde appieno alle nostre esigenze tecnologiche, che sia o meno piacente dal punto di vista della nomenclatura adottata, non dovrebbe comportare problemi di dissenso su quella che è la denominazione propria del terminale. Molte volte però bisogna dire che, al lordo della sostanza, alcuni nomi scelti per identificare i telefoni rasentano davvero il ridicolo e risultano, molte volte, volutamente esagerati al punto da distogliere l’attenzione dell’utente consumer finale che vira la propria scelta verso ben altre soluzioni, molte volte peggiori delle precedenti.
A tal proposito abbiamo voluto stilare una classifica aggiornata e non ordinata di quelli che sono, a nostro avviso, gli smartphone Android e non, che hanno ottenuto meno successo dal punto di vista commerciale proprio a causa di una scelta non azzeccata della loro indicazione di prodotto. Vediamoli.
Gli smartphone con i nomi peggiori della storia della telefonia
Smartphone ve ne sono a centinaia, ma che dico? A migliaia. Eppure quelli realmente conosciuti sono davvero pochi e spesso si legano ad una denominazione azzeccata e mnemonicamente accomodante legata soprattutto al brand specifico del settore di appartenenza. Molte altre volte comunque, seppur appartenenti a conosciutissimi marchi, si perde il senso e l’interesse verso alcuni terminali che sono decisamente brutti anche solo da sentirsi.
1 – BlackBerry Priv
Il primo smartphone BlackBerry Android avrebbe senz’altro meritato una più degna denominazione, piuttosto che essere azzoppato ancor prima della sua uscita. In effetti, questo è ciò che è avvenuto. Perché, se in effetti BlackBerry si fa da sempre carico di creare terminali ad hoc per la salvaguardia della privacy dell’utente e della sicurezza aziendale, è anche vero che scegliere di troncare il nome in Priv corrisponde ad una scelta discutibile dal punto di vista dell’identificazione, che risulta incompleta e fredda. Si spera che la società faccia decisamente meglio con il suo prossimo prodotto.
2 – OnePlus 1 e 2 OnePlus
Adoperare una nomenclatura che richiama le esperienze elementari affrontate con la matematica per la crezione non solo dell’ID societario ma anche per i propri telefoni è, a nostra avviso, una scelta non proprio accettabile anche se, col senno di poi, la clientela si è ben proposta nei confronti del brand. Solo OnePlus X aveva interrotto il circolo vizioso che pare sia destinato a riproporsi con la nuova release smartphone OnePlus 3.
3 – HTC One M8 Harman Kardon
La partnership creatasi tra HTC smartphone e Harman Kardon, voluta allo scopo di esaltare le specifiche audio dei nuovi terminali, ha creato i presupposti ideali per la realizzazione di impianti dal suono avvolgente e spettacolare, ma molto meno incisivo dal punto di vista linguistico. L’ostica denominazione fa riflettere sul fatto di stabilire partnership con altri vari produttori, tanto da ritenere che nella maggioranza dei casi la cosa migliore da fare è mantenere la semplicità del brand al primo posto.
4 – Samsung Galaxy S2 Epic 4G touch
Se credevate che i precedenti fossero i peggiori aspettate di avere a che fare con questo Samsung Galaxy S2 Epic 4G touch. Un nome davvero “epico” per un terminale che si accomuna anche a quelle che sono le attuali proposte quali: Samsung Galaxy S6 Edge Plus ed alle vecchie proposte come: Samsung Galaxy Grand Prime Duos TV. Ma ormai lo sappiamo tutti, Samsung ama fare le cose in grande.
5 – Yezz Billy 4.7
Questo telefono Windows Phone non ha nulla da invidiare ai blasonati Android per bruttezza del nome, lo avete intuito da voi. Un nome che identifica, se leggete bene, proprio il creatore di Microsoft Bill Gates (Billy) e qualcos’altro che potrebbe suonare come un insulto (Yezz). Provate a spiegare ai vostri amici che telefono avete ed osservate pure le loro reazioni.
6 – ZTE Iconic phablet
Certamente ZTE aveva nutrito grandi ambizioni nel lancio di un terminale che si è rivelato poi essere un semplice mid-range HD da 5.7 pollici appena passabile. Certamente non ha fatto nulla per distinguersi dalle masse e diventare l’icona del panorama mobile che la società si aspettava. Un terminale brutto non solo nel nome ma anche nell’interfaccia che solleva molti dubbi in merito all’ostentazione di sicurezza che la società ha dimostrato con questo terminale.
7 – LG Thrill Optimus 3D P920
LG Thrill Optimus 3D P920 è davvero un nome terribile. Non c’è alcun dubbio. Un tentativo disperato quello di LG che ha saputo, in questo caso, rendere il peggio di sé. Uno smartphone inaccettabile sotto ogni punto di vista.
8 – Motorola Citrus / LG Cookie Occhiolino Stile / LG Chocolate Touch
Buon appetito! Assumere che un sistema operativo ricalchi le forme di una pietanza non bastava. Adesso ci si mettono anche Motorola ed LG che hanno per noi imbandito una tavola ricca di smartphone che lasciano l’amaro in bocca sotto molti punti di vista. Siamo partiti col Motorola Citrus per passare poi al Chocolate Touch nel tentativo di addolcire un’aspra situazione che, nonostante questo, non ha fatto che mischiare i sapori al punto da rendere inappetibile le pietanze. Per non parlare poi del Cookie Wink Style, sul quale pende ancora un pesante interrogativo.
9 – HTC ChaCha e HTC Salsa
Rimaniamo in tema culinario anche per HTC che introduce anche un terminale dalle fattezze latine e dai toni spesso singolari. AT&T ha tentato, nel 2011, di rinominare il ChaCha una volta importato negli States ma purtroppo il nome originale resta quello. Meglio mangiarci sopra.
10 – Motorola Flipout
Chiude la classifica Motorola FlipOut che ha pesantemente rimarcato il concetto di tastiera estraibile che per niente è garbata al pubblico, che ha virato immediatamente su altre soluzioni. Uno scivolone indegno di Motorola che, in questi ultimi anni, ha saputo conquistarsi una consistenza fetta di mercato attraverso l’introduzione dei suoi Moto G.
Questa, fondamentalmente, la classifica del peggio telefoni Android e Windows Phone sin oggi rilevata. Nel computo non rientra ovviamente la categoria smartphone Apple che ha da sempre preferito la semplicità e la diffusione del brand piuttosto che dei terminali mantenendo, nonostante ciò, un alto profilo commerciale di mercato dovuto alla sua conclamata affidabilità.
E voi che cosa ne pensate? C’è qualche altro telefono che meriterebbe di rientrare nella suddetta classifica? Ne avete posseduto uno particolarmente brutto sia dal punto di vista delle funzioni che del nome stesso del prodotto, tanto da essere non pronunciabile? Lasciateci pure tutti i vostri commenti e le vostre impressioni sul caso sfruttando l’apposito box dei commenti sottostante.