Google Pixel: ancora problemi, tocca al Double tap to Wake

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L’ondata di bug e problemi per i Google Pixel Phone pare non volersi arrestare ed ecco che, dopo i bug registrati a proposito del modulo camera e del “gracchiante comparto audio”, ci troviamo alle prese con le lamentele emerse a proposito di una non ottimale gestione del sistema Double tap to Wake, tramite il quale è possibile, come noto, risvegliare il telefono dallo stato di stand-by tramite una doppia pressione rapida delle dita sul display.

Un sistema introdotto la scorsa settimana con il corrispettivo roll-out del nuovo OS Android 7.1 che, alla luce dei fatti, è stato forse rilasciato troppo in fretta per incontrare una mirata ottimizzazione. Molte, di fatto, sono le segnalazioni che in questi giorni di stanno manifestando da parte degli utenti Google che lamentano il non corretto utilizzo della gesture di attivazione schermo.

Soprattutto in modalità di Risparmio Energetico con Doze attivo, di fatto, non si riesce a fare il wake-up, costringendosi all’utilizzo del classico sistema dato dal pulsante di accensione e spegnimento o dal sensore per le impronte digitale posto sul retro del dispositivo stesso.google pixel double tap to wake problema

Alcuni interessati al problema, tra l’altro, hanno riferito del fatto che all’attivazione della Mode Doze Energy Saving, la gesture ha effetto soltanto dopo aver mosso il device, eliminando così a priori l’efficienza e la rapidità gestuale fornita da questa nuova implementazione.

All’interno del forum product Google si è espressa dicendosi a conoscenza del problema. Contestualmente, inoltre, invita i propri utenti a segnalare suggerimenti ed a commentare tramite i feedback in merito a potenziali nuove problematiche. E mentre Google pone sotto osservazione il codice di sistema onde rilevare l’anomalia di funzionamento che si porti all’update correttico, fateci sapere che cosa ve ne pare di questi nuovi device.

LEGGI ANCHE: Google Pixel: la fotocamera ha grossi problemi

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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