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iOS 11: Apple pronta a rilasciare un fix per GarageBand

iOS 11 è approdato ufficialmente tra le file di device Apple in occasione della presentazione ufficiale delle nuove unità che hanno inaugurato la nuova generazione di device mobile phone della compagnia di Cupertino.

Tante le novità sotto il profilo dei miglioramenti indotti alle funzionalità specifiche ed all’aspetto Security& UI ma altrettanti i problemi insorti causa una cattiva ottimizzazione di alcuni comparti che hanno causato crash random, blocchi improvvisi, problemi per la batteria e sostanziali disservizi per le funzioni di chiamata a bordo degli iPhone 8

Ormai da un mese, pertanto, Apple ed i suoi sviluppatori sono alle prese con lo sviluppo di una serie di patch fix che puntano alla correzione specifica degli errori riscontrati e, in questo frangente, siamo già giunti a diverse revisioni software che dall’iniziale versione iOS 11.0.1 hanno condotto all’attuale distribuzione iOS 11.0.3 con nuove correzioni sia per iPhone che per iPad. 

Ad ogni modo, resta ancora da risolvere una serie tangibile di problematiche di sorta come quelle relative al comparto software di GarageBand. Si tratta del software Apple per la realizzazione di musica che a seguito del nuovo update iOS 11 è andato in contro ad una serie di segnalazioni in relazione a problemi importanti sia per iPhone che per iPad ed iPod Touch.

Di fatto, secondo quanto riferito dai diretti utilizzatori, l’applicazione non risulterebbe al momento accessibile proprio a causa del nuovo processo di aggiornamento del sistema. Lo sviluppatore californiano ha ravvisato il malfunzionamento e si è detto disposto a concedere un patchfix risolutivo nel breve periodo mentre, nel frattempo, ha reso nota una procedura per un fix momentaneo del problema.

L’impossibilità di procedere ad un utilizzo incondizionato del software GarageBand è dovuto quindi ad iOS 11, e la stessa Apple si è fatta carico di ammettere le proprie colpe di fronte agli utenti che attendono pazientemente una soluzione definitiva al problema. A quanto pare, l’app rifiuterebbe di avviarsi sui dispositivi ospiti provvedendo anzi ad una sua immediata chiusura dopo lil tentativo di avvio. In una nota ufficiale pubblicata da Apple lo scorso 12 Ottobre 2017 si riferisce il fatto che il problema sia di derivazione iCloud e, nello specifico, della mancata possibilità di avviare il processo di sincronizzazione online dei dati.

Di fatto, seguendo le linee guida fornite dalla società, sarebbe sufficiente disattivare il sync per poter nuovamente ottenere l’accesso all’applicativo ripristinando in via del tutto momentanea la situazione. Secondo quanto riportato dalle istruzioni è necessario portarsi all’apposita sezione Impostazioni Generali iOS e, dopo aver localizzato le app sincronizzate con iCloud, procedere ad una contestuale de-flag dell’applicazione GarageBand dall’elenco in sovra impressione.

In tal modo il software non sincronizzerà i dati con i server Apple di iCloud ed il software si avvierà normalmente come di consueto, Ovviamente, una simile procedura non garantisce il salvataggio e quindi la sincronizzazione dei brani creati con il cloud di Apple, vista e considerata la disabilitazione dei trasferimenti precedentemente operata.

Si tratta comunque di una soluzione provvisoria e lo sviluppatore è già al vaglio di un fix che provveda a risolvere la problematica una volta per tutte ripristinando quindi le funzioni di sincronizzazione iCloud e la normale operatività del componente in ogni sua parte. Nel frattempo, in attesa della soluzione finale, i brani rimarranno in attesa di sincronizzazione e questi verranno sincronizzati in cloud non appena possibile.

GarageBand rappresenta una suite software molto in voga tra gli utilizzatori Apple e sono pertanto in molti ad attendere una patch che colmi le lacune create da un sistema che ha ancora molto da migliorare in termini di gestione delle risorse e compatibilità con le piattaforme e le applicazioni esterne e di sistema. Restiamo in attesa di ulteriori istruzioni e vi invitiamo ad esprimere qui tutte le vostre riserve in merito agli ultimi aggiornamenti. Avete riscontrato altri problemi? Spazio a tutti i commenti.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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