La Apple è tra le prime aziende mondiali che fattura maggiormente, grazie ai suoi dispositivi molto diffusi tra la popolazione ma allo stesso tempo molto cari. Ciò porta, come logico pensare, a tentativi di furto da parte di persone singole o gruppi organizzati, in quanto gli oggetti sono facilmente rivendibili ad alto prezzo. Un esempio è quando diversi mesi fa un gruppo organizzato rubava gli iPhone con i denti, successivamente arrestati, a Madrid. Un altro fattore che può aumentare i rischi per le aziende sono quando si hanno numerosi centri in tutto il mondo con migliaia di dipendenti, infatti recentemente è stata fatta una grossa retata contro i dipendenti Amazon che rubavano la merce nei magazzini. Recentemente, in America è stato scoperto un gruppo di persone che voleva rubare oltre 1M alla Apple.
Il caso dell’Apple in America
Il Dipartimento della Giustizia in California ha arrestato 17 persone sospette di aver organizzato e compiuto numerosi furti di prodotti Apple da esposizioni in vari centri, in ben 19 contee. Sette di loro sono arrestati e portati nella contea di Alameda, gli altri sono ancora in fase di giudizio. Molto soddisfatti sono i distretti di polizia di Obipso e Oakland che hanno effettuato questa indagine, rimanendo molto soddisfatti dei lavori coordinati dei distretti e di aver fermato questi criminali. Infatti, questi furti organizzati contro una singola azienda causano molti danni all’azienda stessa e ciò poi si riflette sui clienti. Basti pensare che il valore della merce rubata da questo gruppo di 17 persone era superiore ad oltre 1 milione di sterline.
Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori udienze per confermare la condanna e valutare la posizione dei restanti ancora sotto accusa.