Apple completa l’acquisto di Shazam, l’app per il riconoscimento musicale

Apple ha completato l'acquisto per i propri device di Shazam, il noto software di riconoscimento delle canzoni.

Shazam è un’applicazione per gli smartphone per identificare una canzone e scoprire il titolo e l’autore facendola ascoltare direttamente dal cellulare. Ha avuto un enorme successo, tanto che è stata scaricata  oltre 1 miliardo di volte nel mondo, con 20 milioni giornalieri di ricerche di canzoni. La Apple, dopo l’annuncio tanto atteso dei nuovi iPhone e dell’Apple Watch, ha deciso di migliorare ulteriormente i propri prodotti acquistando ufficialmente Shazam, per un prezzo intorno i 400 milioni di euro. L’azienda di Cupertino potrebbe pensare di implementarla automaticamente ad Apple Music con funzionalità specifiche.

I motivi dell’acquisto di Shazam

Oliver Schusser, vicepresidente della Apple Music, ha parlato dell’acquisizione da parte dell’azienda della nota applicazione di riconoscimento musicale e ha espresso, secondo lui, le tre motivazioni principali che hanno portato ad acquistare Shazam.

  • Per tenere il passo e fronteggiare le avversarie, in quanto il nuovo Google Pixel avrà al suo interno una funzione autonoma che permette di riconoscere la musica in modo identico a Shazam. Inoltre, Spotify, l’applicazione di streaming musicale gratis, sarebbe vicina ad un accordo con la cinese Tencent Music. Schusser spera che successivamente la funzione diventa integrata ed autonoma anche in iOS.
  • Il secondo motivo riguarda Siri, molto spesso sottovalutata e criticata come assistente vocale, preferendo ad essa l’assistente degli Android. Con l’acquisto di Shazam, si potrebbe rimettere in luce Siri e migliorarla ancora per farla rendere al massimo.
  • Infine, per una questione economica. Infatti, Shazam grazie ai suoi grandi numeri di utilizzo, potrebbe portare i clienti , dopo aver riconosciuto un titolo di una canzone, su iTunes e successivamente ad acquistarla. Questo circolo farebbe avere molti incassi aggiuntivi alla Apple.