Si torna a parlare dei tanto chiacchierati iPad Pro e iPad Air. Nella sua recente newsletter “Power On” su Bloomberg, Mark Gurman ha dichiarato che il lancio dei nuovi dispositivi potrebbe avvenire nel corso della seconda settimana di maggio. Inoltre, bisogna attendersi, almeno per i modelli Pro, un aumento dei prezzi. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
I nuovi modelli di tablet Apple si stanno facendo attendere. Come abbiamo già detto in altre occasioni, l’azienda ha avuto non poche problematiche nel corso della produzione dei device. Se non fosse stato per queste, i dispositivi sarebbero arrivati sul mercato già da qualche settimana. Meglio tardi che mai, manca poco e tutti potranno provare con mano le interessanti novità che hanno in serbo.
iPad Pro e iPad Air: lancio la settimana del 6 maggio e prezzi più alti
Gurman è stato abbastanza chiaro, i nuovi iPad, sia Pro che Air, verranno presentati tramite comunicato stampa e saranno lanciati sul mercato nel corso della settimana del 6 maggio prossimo. Sono previsti ben 2 modelli di iPad Pro con display OLED da 11 e 13 pollici, chip M3 e funzioni esclusive per coloro che vogliono solo performance eccelse. In arrivo anche 2 modelli di iPad Air con display LCD da 10,9 e 12,9 pollici, chip M2 e M3 per coloro che non necessitano di funzioni super avanzate ma non vogliono rinunciare alla qualità. Se da una parte Apple lancerà per la prima volta un modello di tablet con display da 12,9 pollici non “pro”, quindi ad un prezzo più accessibile, dall’altra, chi avrà intenzione di portarsi a casa uno dei modelli di fascia alta dovrà sborsare non pochi soldi.
Ebbene sì, stando alle previsioni degli analisti, i nuovi iPad Pro subiranno un aumento del prezzo di listino dovuto alle componenti più costose impiegate da Apple, in particolare il display OLED. Non sorprendetevi, quindi, se i nuovi modelli costeranno un centinaio di euro in più rispetto a quelli attualmente presenti sul mercato. Basteranno le nuove funzioni a non far pesare il prezzo? Restate in attesa per tutti gli eventuali aggiornamenti a riguardo.
Ph. credit: Apple.com