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iPhone X: alla scoperta della TrueDepth camera

iPhone X è stato presentato lo scorso 12 settembre. Al suo fianco iPhone 8 e iPhone 8 Plus. Le differenze fra le due linee sono abbastanza evidenti. Prima differenza fra tutte il display. Ne abbiamo ampiamente parlato nel corso di queste settimane. Il nuovo iPhone X, infatti, monta uno splendido display OLED da 5.8 pollici. La diagonale risulta essere persino più grande di quella di iPhone 8 Plus. Gli angoli sono arrotondati e il design è completamente borderless. La risoluzione è più elevata rispetto ai classici LCD utilizzati da Apple e la densità di pixel sale a 458 per pollice. L’unico spazio che rimane sulla parte frontale di iPhone X è adibito al posizionamento della magnifica TrueDepth camera

In molti ne avranno sicuramente sentito parlare negli scorsi giorni. E’ la prima volta che una fotocamera di questo tipo compare su un dispositivo Apple ma non solo, pare infatti che questa nuova tecnologia adottata dalla casa della mela morsicata non sia stata mai utilizzata da nessun altro. Secondo gli analisti, Apple è avanti di ben 2 anni con la sua TrueDepth camera. Ma perchè questa risulta essere così innovativa rispetto alle fotocamere frontali degli altri smartphone ? Sì, questa permette il riconoscimento facciale, ma questo non era già presente sugli smartphone Samsung ? C’è qualche differenza ? Sono tutte un insieme di domande che giornalmente gli utenti che vogliono acquistare questo smartphone si pongono. Facciamo chiarezza sulla meravigliosa TrueDepth camera ed esponiamo tutte le sue potenzialità.

TrueDepth camera: non solo Face ID

Indubbiamente se si parla di TrueDepth camera non si può fare a meno che citare la funzione principale per la quale questa è stata progettata. Stiamo parlando del Face ID. Questo risulta essere il nuovo sistema di sicurezza adottato dalla casa della mela morsicata in sostituzione del vecchio Touch ID. Nessuno pensava che Apple avrebbe rimosso il sistema di riconoscimento delle impronte digitali. A quanto pare però, questo nuovo sistema, grazie all’evoluta tecnologia che sfrutta, risulta essere molto più affidabile del vecchio Touch ID che comunque continua ad essere presente sui modelli di iPhone 8 e iPhone 8 Plus. Ma cosa è in pratica questa TrueDepth camera e come funziona il Face ID ?

Apple quest’anno ha presentato tre modelli. Il più costoso, iPhone X risulta avere qualche chicca in più rispetto agli altri due modelli. Tra le caratteristiche scottanti sicuramente troviamo il display OLED, ma non solo, anche la camera TrueDepth non è da sottovalutare. Grazie a questa si apre un mondo tutto nuovo per iPhone.

 

Dobbiamo dire che a comporre quella che Apple chiama TrueDepth camera non è solamente una fotocamera. Possiamo dire che le parti che contribuisco a creare quella che può essere definita una vera e propria magia sono diverse. In prima analisi abbiamo una semplice camera da 7 megapixel con apertura del diaframma di f/ 1.8. Fin qui sembrerebbe tutto uguale ad iPhone 7 e iPhone 7 Plus, se non fosse che in questo caso ad affiancare la camera c’è tutto un sistema composto da un sensore ad infrarossi dotato di fotocamera, flash e un microproiettore capace di “sparare” migliaia di punti invisibili sul nostro volto per avere una perfetta scansione 3D del nostro volto. E’ leggendo queste parole che subito si delinea la differenza con quelli che fino ad ora si sono fatti chiamare sistemi di riconoscimento facciale.

TrueDepth camera: Animoji

Il sistema ad infrarossi della TrueDepth camera di iPhone X è qualcosa che mai prima d’ora era stato visto su nessun dispositivo. La tecnologia sviluppata dall’azienda della mela morsicata rimane per il momento una vera e propria esclusiva. Non c’è bisogno di dire che questa nuova funzione apre un mondo completamente nuovo. Bisogna ricordare che grazie al complesso dei sensori il riconoscimento del volto sarà perfetto e di conseguenza applicazioni come Snapchat, che utilizzano i filtri per il volto, risulteranno essere davvero impeccabili con il nuovo iPhone X. Apple ce ne ha dato dimostrazione nel corso della presentazione. I filtri risultano essere decisamente più stabili e realistici rispetto agli stessi utilizzati sui modelli precedenti di iPhone. Sembra quasi che questi siano reali.

La TrueDepth camera non è una semplice fotocamera come tutte quelle montate sugli altri smartphone. Questa è affiancata da tutta una serie di sensori che la rendono unica nel suo genere. Troviamo sensori ad infrarossi, flash e microproiettore in grado di sparare 30 mila punti che scansionano il volto in 3D. Tutte queste caratteristiche fanno guadagnare ad Apple 2 anni di anticipo rispetto alla concorrenza riguardo lo sviluppo di questa nuova tecnologia.

 

Il tutto è reso possibile solo grazie ai sensori che scansionano il nostro viso di continuo. I filtri di Snapchat e applicazioni analoghe non sono gli unici ad essere interessati alla nuova camera. Apple ha pensato bene, infatti, di introdurre essa stessa una divertente funzione che in maniera buffa dimostri le potenzialità della nuova camera. Stiamo parlando di una funzionalità esclusiva per iPhone X che Apple chiama Animoji. Ebbene sì, grazie alla nuova TrueDepth camera sarà possibile dar vita ad una serie di emoji. Bisognerà solamente muovere il viso e qualsiasi espressione o movimento della bocca verrà prontamente catturato dai sensori e verrà fedelmente riprodotto sulle emoji. Sarà così possibile inviare emoji che mostrino delle emozioni reali.

Grazie ai vari sensori che compongono la TrueDepth camera è possibile svolgere svariate funzioni nuove. La più sfiziosa introdotta da Apple riguarda le classiche emoji. La casa della mela morsicata ha, infatti, creato le animoji, delle emoji che riproducono filo e per segno le espressioni e i movimenti della bocca che facciamo. Grazie ad esse potremo mandare emoji che esprimono emozioni reali.

 

iPhone X: uno sguardo può fare mille cose

La camera risulta essere così efficiente che ci mette davvero una frazione di secondo per rispondere alle interazioni con di essa. Ad esempio, per sbloccare il dispositivo non bisognerà fare altro che rivolgere lo sguardo verso la camera. iPhone X capisce quando gli stiamo dando attenzione e in un microsecondo il dispositivo si sblocca. Stando alle parole di Apple, la possibilità che si verifichi un falso positivo sono di 1 su un milione. Nel caso di Touch ID invece sono 1 su 50 mila. Ciò significa che la TrueDepth camera è davvero infallibile. Grande aiuto ovviamente è dato anche dal nuovo chip A11 Bionic che è stato progettato apposta per svolgere queste funzioni di realtà aumentata.

I sensori ad infrarossi della TrueDepth camera permettono di effettuare il riconoscimento facciale del volto anche in condizioni di assenza di luce. La scansione è molto accurata: un microproiettore spare migliaia di punti invisibili che permettono di avere un modello tridimensionale del nostro volto. E’ poi grazie alla cooperazione del magnifico chip A11 Bionic che avviene quella che può essere definita una vera e propria magia.

 

Grazie alla scansione del viso in 3D, non sarà possibile eludere la camera di iPhone X con una foto. Entra in gioco l’intelligenza artificiale. la TrueDepth camera è capace di adattarsi ai nostri cambiamenti. Così se modifichiamo colore di capelli, taglio, se mettiamo gli occhiali o una sciarpa, iPhone continuerà a riconoscerci. Almeno questo è quello che ha annunciato Apple nel corso della presentazione del 12 settembre. Ovviamente è possibile che si verifichino degli errori in condizioni estreme ma possiamo dire che a confronto alle grandi cose che la TrueDepth camera può fare non sarà per nulla un qualcosa di grave.

iPhone X può fare i selfie in modalità ritratto e non solo 

Sempre grazie ai vari sensori facenti parte della TrueDepth camera è possibile usufruire di una feature non disponibile sugli altri modelli di iPhone. Stiamo parlando della modalità ritratto ma non solo, anche della nuova modalità illuminazione ritratto. La modalità ritratto è stata introdotta per la prima volta lo scorso anno su iPhone 7 Plus ed è divenuta subito famosa per la sua elevata efficienza. Quest’anno è stata riproposta con delle migliorie su iPhone 8 Plus e iPhone X. Entrambi i modelli inoltre supportano la nuova illuminazione ritratto che sfrutta il chip della realtà aumenta per modificare la luce sul volto dei soggetti e ottenere effetti degni di uno studio fotografico. Vi starete chiedendo quale è quindi la novità per iPhone X. Semplice, grazie alla TrueDepth camera, su iPhone X sarà possibile utilizzare la modalità ritratto anche con la fotocamera frontale.

Si potranno fare quelli che possiamo chiamare i selfie ritratto. Indubbiamente questa è una delle funzioni da non sottovalutare. Sicuramente tutti coloro che sono appassionati di fotografia ci faranno un pensierino. La modalità ritratto da risultati davvero strabilianti.

Grazie alla cooperazione tra i vari sensori della camera e il nuovo chip A11 Bionic sarà possibile usufruire di una nuova funzionalità. Stiamo parlando della modalità ritratto, ma non solo, anche della nuova modalità illuminazione ritratto. Con iPhone X queste due funzioni saranno disponibili anche per la fotocamera frontale. Il risultato che ne verrà fuori sarà strabiliante.

 

Queste sono solo le prime funzionalità che sono state introdotte con questa nuova camera innovativa. Come detto già nel corso dell’articolo, le possibilità sono davvero infinite e di conseguenza nel prossimo futuro potrebbero essere introdotte interessanti news. Non solo da parte di Apple ma anche da parte di tutti gli sviluppatori di terze parti che potrebbero mettere in risalto le potenzialità di questa magnifica TrueDepth camera con qualche applicazione che sfrutta la realtà aumentata. Staremo a vedere.

 

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Francesco Bassetti

Studente universitario di biotecnologie appassionato al mondo Apple e della tecnologia in generale

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