Vi abbiamo mostrato robot di tutti i tipi e spesso il Giappone è stato fonte di scoperte bizzarre. Il paese del Sol Levante ha puntato sulla robotica per risolvere la crisi di manodopera e più volte ci ha sorpreso con trovate curiose come l’albergo interamente gestito da macchine.
Stavolta vi presentiamo un dispositivo che non si propone di sostituire il lavoro umano, ma quello dei nostri animali domestici. Suona un po’ inquietante, ma Qoobo è già realtà. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
In Italia utilizziamo un pesce robotico per controllare gli allevamenti ittici, i giapponesi sono andati oltre, ideando un dispositivo pensando per essere coccolato. I nostri amici a quattro zampe restano insostituibili, ma Qoobo potrà farvi compagnia se non avete un gattino e avete bisogno di carezze mentre siete sul divano.
Opera della Yukai Engeneriing, questo device è una sorta di cuscinone munito di coda. Morbidoso e tondeggiante, se lo accarezzate inizierà a scodinzolare. Disponibile in due colorazioni, grigio e marrone, questo “gatto 2.0” è il compagno ideale per persone anziane e bambini, a detta dell’azienda.
Una sorta di animaletto domestico che non sporca e non ha bisogno di cibo, peccato però che non sia esattamente un dispositivo interattivo. Per chi fosse interessato, Qoobo sarà disponibile entro fine 2017 (consegne previste per metà 2018) per circa 100 dollari. Giudicate voi se ne vale la pena.