AMD Technologies introdurrà le memorie GDDR6 per le prossime schede video senza per questo prevedere l’abbandono dello standard HBM2 per la fascia alta di mercato in contrapposizione al GDDR5X adottato invece dal competitor Nvidia.
Le memorie GDDR6 AMD sembrano profilarsi in un orizzonte che ruota attorno alle ultime indiscrezioni di queste ore, che vedono il proporsi di soluzioni equipaggiate con chip GDDR6 da adottare per i sistemi del nuovo anno.
Non si tratterà, però, di soluzioni sostitutive dell’attuale HBM2 ma piuttosto di un’integrazione alle fasce più basse del mercato di riferimento delle soluzioni GPU, che conteranno ancora una volta sul predetto standard nei ranghi top-level delle soluzioni video della compagnia californiana.Ad ogni modo, non è ancora chiaro in che modo AMD intenda utilizzare queste soluzioni. Nel frattempo, in modo parallelo, si stanno muovendo in tal senso anche produttori internazionali del calibro di Samsung, Micron e SK Hynix, tutte al lavoro sui nuovi chip memory.
Samsung, pertanto, ha già annunciato le sue memorie a 16 Gbps con bandwidth di 64 GB/s con tensione operativa a 1.35V (contro gli 1,5V richiesti per lo standard precedente a larghezza di banda 8Gbps). Micron, inoltre, offre il prospetto sulle ottimizzazioni corrisposte a favore del nuovo standard, ora migliorato nell’architettura e nella densità di componenti rispetto ad un GDDR5X che offre, almeno sulla carta, prestazioni pressoché in linea con la futura soluzione.SK Hynix, infine, ha dimostrato l’efficacia di alcuni suoi prototipi già lo scorso Maggio 2017, quando alla GTC 2017 di Nvidia ha indicato l’arrivo di una tecnologia GDDR6 a 8Gbps che si accompagnerà alle proposte commerciali del mercato GPU a partire dall’inizio del 2018 per la fascia high-level del mercato di massa.