Spesso capita di dover fronteggiare un blocco dello store Android per le applicazioni del proprio smartphone. Risolvere problemi Play Store in questo caso si rivela di vitale importanza visto che resta l’unico modo sicuro per poter installare le nostre app Android.
Risolvere problemi Play Store Google
Se utilizzi un telefono Android è un dato di fatto che per poter interagire con le funzioni del sistema tu ti serva delle applicazioni provenienti dal market ufficiale Android. Cosa fare dunque se improvvisamente lo store smette di funzionare? Quando le cose vanno per il peggio non ci resta che disinstallare e reinstallare Google PlayStore. Vediamo come.
Iniziamo col dire che molte volte ci troviamo a fronteggiare errori del market. Alcune volte questi errori si materializzano tramite popup mentre in altri casi risultano del tutto trasparenti all’utente che non può, per tale ragione, individuarne la causa prima. La maggior parte dei problemi comuni può essere risolta operando una cancellazione sui dati e sulla cache dell’applicazione tramite opportuni comandi da menu di sistema (wipe-data e wipe-cache). Altre volte invece la risoluzione dei problemi contempla metodi più drastici che svincolano dalle normali procedure di bypass ai problemi. Visto quindi che un semplice wipe-cache non risolve il dilemma procediamo analizzando per codice errore e per risorse il risultato delle falle registrate dal sistema.
In tale sede non tratteremo specificatamente gli errori scaturiti dal Google Play Store su rom moddate pur facendone breve riferimento nella parte finale della guida. In questo caso infatti le variabili in gioco sono tante quante sono le personalizzazioni delle rom cucinate applicate al device.
Risolvere i problemi Play Store, le 4 possibili alternative
Vi sono 4 tipi di approccio al problema che vedremo di esporre qui di seguito.
- Arresto e Wipe data-cache dell’applicazione
Il PlayStore opera in background attraverso una serie di servizi noti che vanno sotto il nome di Google Play Services e Google Services Framework. È dunque buona prassi arrestare, unitamente a Play Store, e ripulire anche i servizi secondari che operano silenziosamente in background come anche il Download Manager. Una volta effettuate le operazioni riavviate il terminale e reinstallate o aggiornate l’applicazione reimmettendo le credenziali di accesso a Google.
Questo potrebbe risolvere la maggior parte dei vostri problemi e così è, in effetti. Vediamo come operare correttamente seguendo le giuste direttive:
- Vai su Impostazioni > Generale > Gestione Applicazioni*
- Seleziona il tab Tutti/e
Individua ora le tre applicazioni (vedi immagine sopra) e per ognuna operare un FORCE STOP (ARRESTA) ed un CLEAR CACHE/CLEAR DATA (pulisce dati e cache ma implica, per quest’ultima, il reinserimento dei dati di accesso al servizio).
Molto bene a questo punto abbiamo concluso questa prima parte della quale vi invitiamo a prendere visione tramite il video che segue:
- Interscambio di rete
Molte volte i pacchetti non vengono correttamente instradati in rete se utilizziamo connessioni mobili instabili perciò il nostro secondo consiglio è quello di passare da rete mobile a rete WiFi.
- Disinstallare e Reinstallare Google Playstore
Per tutti coloro che dispongono di un device con accesso root è possibile scaricare una versione “nuova” del negozio virtuale per risolvere problemi Play Store. Infatti, attraverso l’utilizzo di un comune File Manager è possibile, una volta scaricato, installare una versione sicuramente funzionante dell’applicazione che potremo trovare in rete spulciando i vari canali internet appositamente creati.
- Aggiornare l’account Google
Dare una bella rinfrescata al vostro account potrebbe in questo caso essere la soluzione definitiva al problema dovuto al blocco del client app di Google. La stessa BigG offre supporto al problema sui suoi Nexus benché la procedura sia universalmente compatibile per ogni smartphone o tablet Android oggi in circolazione (la TROVI QUI).
Ad ogni modo procedi come segue:
- Vai su Impostazioni > Account
- Da qui seleziona l’account che crea problemi (nel nostro caso quello di Google+)
- Da Opzioni (in alto a destra) seleziona Rimuovi Account
- Aggiungi ora nuovamente l’account inserendo le credenziali corrette e riavviate il telefono
Se ti è sfuggito qualche passaggio o non sai come andare avanti segui il video e farai in fretta:
Risolvere Problemi Play Store, analisi dei codici errore
Come anticipato, molte volte Google PlayStore App opera silenziosamente nel fornire informazioni ai problemi, ma la presenza di messaggi in finestra ci fornisce info utili alla risoluzione dei problemi noti dell’app. Le eccezioni al corretto funzionamento dell’applicazione sono circa venti, delle quali solo le seguenti individuabili tramite bug-code:
Errore 498: in questo caso, la cache del telefono è piena. Provare a pulire la partizione di cache utilizzando la funzione di ripristino del telefono.
Errore 919: memoria del telefono insufficiente.
Errore 403: Stai utilizzando due diversi account Google sullo stesso dispositivo. Avrete bisogno di utilizzare l’account corretto.
Errore 927si sta tentando di aggiornare nuovamente a processo già iniziato.
Errore 101: Hai troppe applicazioni installate. Prova a rimuovere alcune.
Errore 919: Errata configurazione degli APN su Android.
Errori dovuti a ROM non ufficiali
Il processo di root o l’installazione di un cooked-ROM causano spesso la non corretta inizializzazione dei servizi di sistemi per la directory indicata. L’uso di una custom-recovery provoca un failure-init del processo PlayStore sul dispositivo in uso. Vi consigliamo quindi di operare un restore completo del device utilizzando software specifici come Titanium Backup o simili. Utilissimo anche Helium che opera anche su dispositivi un-rooted su dati ed applicazioni installate.
Con questo non vogliamo dire che non esistano dei motivi fondati per l’installazione di una custom-ROM o di un root-access solo sappiate che il rovescio della medaglia nell’utilizzo di simili soluzioni consiste proprio nella scarsa ottimizzazione dei processi delle GApps tanto che spesso questi vengono forniti come update da zip-file solo in periodi successivi alla loro creazione
Dove possiamo trovare i codici errore?
È nata un’applicazione specifica che fixa gli errore dello store partendo da codici noti in riscontro dalla community e dai redattori di AndroidPIT. Comprensiva di codici errore Android e Google PlayStore costituisce il punto di riferimento cardine per la gestione degli errori Android. Inserite il codice e l’app tenta di fornire la migliore soluzione possibile. Un utility di riferimento immancabile nel bagaglio app di ogni utente Android. Unica nota dolente? Gli annunci pubblicitari forse troppo invasivi. Ma che ci volete fare. In fondo è solo un piccolo prezzo da pagare se vogliamo risolvere una volta per tutte i nostri problemi Android.
Se anche in questo caso non risolvete o non trovate il vostro errore tentate una ricerca di Internet o affidatevi a market alternativi certificati che vi garantiscano il medesimo trattamento. Provate a questo proposito Amazon App Shop oppure il più rinomato ed apprezzato F-Droid.
Conclusioni
Spero che tra queste righe abbiate trovato la soluzione ai vostri problemi. Risolvere problemi Play Store è il primo passo per un sistema completo e privo di bug che possono compromettere seriamente l’esperienza utente. Alla prossima guida ragazzi.