Il corpo umano è diventato più “freddo“, rivelano i risultati di un nuovo studio. In condizioni normali il corpo umano dovrebbe far registrare, secondo gli standard della scienza medica, una temperatura non superiore ai 37 gradi, ma qualcosa sembra essere cambiato. I ricercatori dell’Università di Stanford, negli Stati Uniti, hanno misurato la temperatura di alcune persone durante gli anni 2000 e le hanno confrontate con i dati riguardati alcuni dei soldati che combatterono la Guerra civile americana.
Lo studio rivela che gli uomini moderni hanno una temperatura corporea di circa 0,5 gradi più bassa rispetto a quelli del diciannovesimo secolo, mentre la temperatura delle donne si sarebbe ridotta di soli 0,3 gradi. La ricerca conclude che la temperatura corporea media per gli uomini è ora di 36,6 gradi, in calo rispetto ai circa 37,16 dei primi anni del 1800. Gli scienziati affermano che la causa del raffreddamento non sia al momento dimostrabile, ma ritengono che essa possa dipendere da cambiamenti radicali nella dieta e nello stile di vita delle persone.
Gli scienziati ipotizzano che l’abbassamento di temperatura sia dovuto a cambiamenti intervenuti soprattutto nell’alimentazione
La dottoressa Julie Parsonnet, docente di medicina e di politica sanitaria presso la Stanford University, ha dichiarato: “La nostra temperatura media non è più quella che consideravamo tale un tempo. Tutto ciò che finora abbiamo dato per scontato, ossia che la temperatura ritenuta normale del corpo umano fosse di 37 gradi, si è oggi ridotta. Fisiologicamente, siamo cambiati molto rispetto a come eravamo in passato“, afferma Parsonnet. “L’ambiente in cui viviamo è cambiato, inclusa la temperatura delle nostre case e il cibo a cui abbiamo accesso“.
Non c’è alcuna certezza riguardo le cause di questo cambiamento, ma si ipotizza che un ridotto tasso metabolico possa essere alla base della diminuzione della temperatura corporea dal momento che il corpo non deve lavorare in maniera così intensa, come invece accadeva per gli uomini del diciannovesimo secolo, grazie ai moderni e più “comodi” stili di vita. I ricercatori ipotizzano anche che questo raffreddamento possa essere dovuto ad una riduzione dell’incidenza di infiammazioni, dal momento che i nostri corpi sono oggi più resistenti alle malattie, grazie ai progressi della medicina moderna.