La compagnia di Cupertino ha riferito le sue intenzioni di allestire un centro di ricerca e sviluppo nella metropoli di fabbricazione cinese Shenzhen, confermando la decisione del gigante tecnologico degli Stati Uniti di voler potenziare la sua presenza nella seconda più grande economica del mondo, in mezzo ad una sempre più forte concorrenza.
Il centro di ricerca e sviluppo di Shenzhen segue un piano simile al centro già insediato nella città di Pechino e mostra quanto Apple stia cercando di riprendersi nel paese asiatico, dove i rivali locali come Huawei, Oppo e Vivo stanno dominando il mercato degli smartphone.
Apple investe sulla Cina
L’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, ha annunciato il piano durante un incontro con alti funzionari della città cinese meridionale, dove, secondo quanto riferito dall’Economy Daily Shenzhen, nei prossimi giorni è previsto un evento a favore dell’innovazione a livello nazionale.
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Il portavoce di Apple, Josh Rosenstock, ha riportato tutto l’entusiasmo dell’azienda nell’apertura del nuovo centro di ricerca e sviluppo, previsto all’inaugurazione per l’anno prossimo, dove gli ingegneri di Cupertino avranno la possibilità di lavorare a stretto contatto con collaboratori e partner delle società di produzione. Il centro di Shenzhen, insieme a quello di Pechino, è anche volto a rafforzare i rapporti con le università locali, in modo da sostenere lo sviluppo di talenti in tutto il paese asiatico.
La decisione di Apple di aprire un secondo centro di ricerca e sviluppo sarebbe voluto per attirare i migliori sviluppatori di software del paese, che rappresenta un importante centro di produzione di prodotti Apple. Lo stesso fondatore e amministratore delegato di Foxconn, Terry Gou, ha partecipato alla riunione per l’apertura del nuovo centro R&D di Shenzhen.