Apple continua ad espandere i suoi orizzonti per quanto riguarda le app pensate per la salute con un altro aggiornamento su Apple Watch e iPhone. Apple avrebbe infatti collaborato con l’azienda farmaceutica Eli Lilly per studiare un modo grazie al quale questi dispositivi possano essere effettivamente utilizzati per individuare i primi segni di demenza. Le due aziende hanno lavorato per individuare più rapidamente e con precisione i disturbi cognitivi con l’aiuto di popolari gadget di consumo.
Apple sta entrando sempre più convintamente nell’ambito medico
Lo studio offre ai partecipanti un iPhone, un Apple Watch e un rilevatore del sonno Beddit. Apple ha infatti acquisito Beddit due anni fa: lo studio è durato 12 settimane e includeva sia un gruppo di controllo sano di 82 persone, sia 31 individui con stadi variabili di declino cognitivo e demenza. A coloro che hanno partecipato è stato chiesto di evitare di assumere farmaci che potrebbero influire sui risultati e ognuno ha ricevuto i tre gadget Apple. Durante lo studio, i ricercatori hanno scoperto che le persone con sintomi di declino cognitivo hanno digitato più lentamente, meno regolarmente e inviato meno messaggi di testo rispetto ai partecipanti sani.
Tuttavia, esiste un equilibrio difficile da mantenere con questo tipo di ricerca. Lo studio non ha tratto alcuna conclusione, con i ricercatori che affermano che sono necessarie ulteriori analisi. Inoltre, i ricercatori sono riluttanti a condividere i risultati con i pazienti perché non c’è molto da fare per arginare il declino cognitivo. Sorvolando quindi sulla ricerca, questo è l’ennesimo esempio dei crescenti sforzi di Apple nel settore sanitario. Proprio in questi giorni, è pertanto più che probabile che i due colossi siano alle prese con ulteriori ricerche.