Asteroide di 40 metri potrebbe colpire la Terra a settembre

Date:

Share post:

Un asteroide di 40 metri potrebbe scontrarsi con la Terra a 44.000 chilometri all’ora, il 9 settembre alle 8:00 e 3 minutiQV89 2006 è al settimo posto nella lista di 816 asteroidi potenzialmente più pericolosi per la Terra nei prossimi 100 anni. E, il 9 settembre, intorno alle 8 del mattino, potrebbe raggiungere il nostro pianeta producendo un disastro globale.

A parlarne è l’Agenzia spaziale Italiano, secondo cui la traiettoria dell’asteroide sarà nota con precisione solo a luglio. Fino ad allora, si suppone che la collisione con il pianeta è in grado di distruggere una superficie di 2 mila chilometri quadrati, simile alla distruzione causata dall’asteroide che, nel 1908, cadde a Tunguska, in Siberia.

Tuttavia, la probabilità che l’asteroide colpisca la Terra è stimata essere di 1 a 11.428. “Con i dati che abbiamo ora, la probabilità di impatto equivale a essere colpiti da un treno se attraversiamo la linea senza guardare o sentire, ma sapendo che un treno passa ogni 15 ore“, ha dichiarato Ettore Perozzi dell’ASI.

 

Cosa potrebbe accadere

Più che sapere se ci sarà una collisione o meno, gli esperti considerano importante sapere la data e la regione di impatto, in modo che ci sia tempo sufficiente per definire le misure di prevenzione e risposta all’emergenza.

Gli asteroidi che più interessano gli astronomi non sono quelli che misurano alcune decine di metri, né quelli con dimensioni più di 1 km, perché il 90% sono identificati e non comportano alcun rischio di collisione con la Terra nei prossimi secoli. Quelli che preoccupano davvero gli esperti sono quelli che misurano tra i 100 metri e 1 chilometro, di cui solo il 30% è noto. “La questione non è se un asteroide colpirà la Terra, ma quando accadrà“, ha detto Rolf Densing, direttore del Centro europeo per le operazioni spaziali con sede a Darmstadt.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Protesi sensoriali: ripristinare il tatto con la stimolazione cerebrale

Il tatto, uno dei sensi fondamentali per l’interazione con l’ambiente, rappresenta una delle più grandi sfide nella progettazione...

Le profezie di Baba Vanga per il 2025: guerre e disastri naturali all’orizzonte?

Le profezie di Baba Vanga per il 2025 tracciano un futuro contrastato, in cui catastrofi naturali e tensioni...

Sorpresa Telepass: attenzione all’e-mail truffa

Avete ricevuto una strana e-mal dove vi viene comunicato che siete stati selezionati per vincere un kit di...

Come il cervello combina vista e udito per comprendere il parlato in ambienti rumorosi

In ambienti rumorosi, comprendere una conversazione può diventare una sfida, soprattutto quando il rumore di fondo è intenso...