Se quello che abbiamo vissuto negli ultimi due anni vi ha portato a pensare di puntare tutto sul 2022, beh sappiate che anche il prossimo anno non inizierà proprio nel migliore dei modi. Ancora immersi in una pandemia globale, alle prese con green pass, tamponi e vaccini, il prossimo anno inizierà anche con la minaccia degli asteroidi.
Gli asteroidi minacciano il nostro pianeta già dai primi gironi del 2022
Secondo l’agenzia spaziale statunitense (NASA) sembra infatti che nei primi giorni del 2022, un asteroide, per fortuna non molto grande, sfiorerà il nostro indifeso pianeta. Si tratta dell‘asteroide 2014 YE15, scoperto per la prima volta nel 2014, che il 6 gennaio 2022 si avvicinerà alla Terra a una distanza di circa 7,4 milioni di chilometri.
L’asteroide è considerato una potenziale minaccia dalla NASA in quanto l’agenzia spaziale statunitense considera come potenzialmente pericolosi tutti gli asteroidi che transitano entro i 7,5 milioni di chilometri dalla Terra.
Per fortuna le vere minacce secondo gli esperti della NASA, sono considerati tutti quegli asteroidi che misurano più di 150 metri e l’asteroide 2014 YE15 misura appena 7 metri di diametro. Non dovrebbe trattarsi dunque di una minaccia grave.
Anche se questo asteroide sarà di piccole dimensioni, questo non significa che possiamo ignorarlo con troppa facilità. Come accadde infatti a Chelyabinsk, in Russia, nel 2013 un piccolo asteroide, largo appena 20 metri, esplose nei cieli della città, provocando diversi danni, facendo esplodere i vetri degli edifici e provocando 1.500 feriti. L’asteroide esplose in cielo rilasciando la stessa energia dell’esplosione di circa 26-33 bombe atomiche.
Anche il 2021 potrebbe finire col botto
E se il 2022 non promette bene sin dall’inizio, anche questo secondo anno di pandemia potrebbe finire “col botto”. Poco prima di capodanno infatti, esattamente il 29 dicembre, un asteroide largo circa 149 metri si avvicinerà molto alla Terra, passando entro i 3.540.000 km dalla superficie del nostro Pianeta.
Foto di Родион Журавлёв da Pixabay