Lo stop era già arrivato in Germania e in altri Paesi dell’Unione Europea. Aifa ha deciso di estendere “in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema“, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca. Il provvedimento si estende su tutto il territorio nazionale.
Si attendono, dunque, ulteriori approfondimenti. E Aifa e Ema che valuteranno la possibilità o meno di riprendere la campagna di vaccinazioni utilizzando Astrazeneca. Nel comunicato stampa si legge che la decisione “è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei. Ulteriori approfondimenti sono attualmente in corso“.
Uno stop in via precauzionale
Lo stop è stato quasi reso necessario dopo i casi di morti avvenuti nei giorni scorsi in Italia. Doverosi, quindi, i controlli non solo sul lotto “incriminato”, ma sull’intero sistema vaccino. Notizia di poche ore fa, del provvedimento di ritirare anche un altro lotto, il 5811. Decisione annunciata da Luca Zaia.
Aifa ha fatto poi sapere che “in coordinamento con Ema e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione.”
Un provvedimento preso sicuramente non a cuor leggero e che, probabilmente, porterà ad un ulteriore rallentamento della campagna vaccinale su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, gli ormai numerosi effetti collaterali che si sono susseguiti in queste ore hanno reso necessaria un’azione di misura atta a fare chiarezza.
Ribadiamo, infatti, che il provvedimento è solo temporanea e precauzionale, in attesa di un migliore prosieguo delle vaccinazioni in serenità per tutta la popolazione cui verrà somministrato.