A volte, vuoi per la fretta vuoi per sbadataggine, può capitare di cancellare sul proprio dispositivo Android il file sbagliato. Fortunatamente, di soluzioni che ci permettono il recupero dei file ce ne sono a iosa. A tal proposito, il post odierno è una guida veloce su come recuperare file cancellati su Android con Recuva, un valido software freeware sviluppato da Piriform e compatibile con gli OS Windows. Affinché il recupero dati possa avvenire con successo su un qualsiasi dispositivo Android, come vedremo a breve, è necessario che il pc lo riconosca come unità disco.
Vediamo quindi tutti i passaggi di questa guida veloce su come recuperare file cancellati su Android, ricorrendo a Recuva.
Inizia a collegarti alla homepage di Recuva per scaricare il software sul tuo pc con OS Windows. Clicca perciò prima sul tasto verde “Download” ed all’apertura della nuova finestra sul link www.piriform.com, segnalatoti dalla freccia rossa nello screenshot. Ultimato il download (l’ultima versione di Recuva), clicca due volte sull’eseguibile e in rapida successione prima su “Esegui” e poi su “Sì”.
Lo step successivo di questa guida consiste nell’installazione del software freeware: inizia selezionando “italiano” come lingua; dopodiché clicca sul tasto “Next” e poi due volte su “Avanti”. Onde evitare di installare inutili toolbar sul browser che utilizzi di solito per navigare su internet, è opportuno rimuovere il flag su Google Toolbar. Clicca infine sul tasto “Installa” e poi su “Fine” per portare a termine l’operazione.
A questo punto, come dicevamo all’inizio, è necessario che il dispositivo Android venga rilevato dal tuo pc come unità disco. Per questo motivo, per vedere come recuperare file cancellati su Android con Recuva, bisogna spostarsi all’interno del menù delle notifiche del dispositivo e selezionare la voce “USB” ed inseguito cliccare sul tasto “Attiva Archivio USB” al fine di portare a termine il riconoscimento.
Lancia infine Recuva e, dopo un clic sul tasto “Avanti” decidi cosa recuperare tra documenti, foto, filmati, audio e via dicendo, inserendo l’apposito flag prima sulla tipologia di file e poi ancora sulla posizione specifica in cui desideri che venga effettuato il ripristino.
Cliccando prima su “Sfoglia” e poi su “Avvia”, Recuva ti mostrerà la lista completa dei file che puoi recuperare.
L’ultimo passaggio della guida relativa a come recuperare file cancellati su Android verte nell’inserimento del flag su tutti i documenti che desideri ripristinare e infine sul clic sul tasto “Recupera” e sulla selezione della cartella di output. Sarà qui che ritroverai tutto ciò che hai ripristinato. Più semplice a farsi che a dirsi, grazie a Recuva, molto più di un semplice software freeware per il recupero dei file. Non credi?