I dati che vengono rilasciati ogni giorno dipingono un quadro meno o male positivo. Sembra che i contagi giornalieri in Lombardia stanno diminuendo, o comunque stanno rimanendo all’interno di una stessa fascia. A guardare i numeri in assoluto e ufficiali sembra proprio così, ma se si guarda anche ad altri dati, la situazione in realtà è molto diversa. Il coronavirus non è stato sconfitto e per certi versi si sta diffondendo sempre di più.
Se si associa il dato dei nuovi contagi rispetto ai tamponi fatti, altro numero molto variabili a seconda delle giornate, si vede che i numeri dipingono un’altra realtà. Se si mettono in relazione infatti, il numero diventa sempre più piccolo e questo vuol dire che si stanno scoprendo sempre più nuovi contagi riducendo però il numero di tamponi.
Coronavirus: la situazione in lombardia
I dati di ieri, lunedì 8 giugno, parlano di 194 nuovi casi e 4.488 tamponi fatti, ovvero 1 positivo ogni 23 tamponi fatti. I dati del giorno precedente vedono 142 nuovi casi e 8.005 tamponi fatti; si tratta di 1 positivo ogni 64,5 tamponi. Per sabato 6 giugno invece sono stati segnalati 142 nuovi positivi per 13.696 tamponi quindi 1 positività ogni 96,4 tamponi effettuati. Andando ancora indietro ci si ritrovano questi dati, rispettivamente 1 positivo ogni 40, 1 ogni 47,9 e 1 ogni 46,4; sono i dati di una settimana.
Per mettere in proporzione, nel giorno che in cui si sono registrati il maggio numero di casi giornalieri in Italia, il 21 marzo con 3.251, il rapporto è stato di 2,9. Prendendo altre date simbolo, come il 4 maggio, giorno dell’entrata nella fase 2, questo numero era 1 positivo ogni 13,8 tamponi. Due settimane dopo è diventato 1 ogni 29 e una settimana dopo ancora 1 ogni 38. Il contagio stava calando, ma ora sembra stia risalendo.
Detto questo, ci sono anche altre variabili che entrano in campo come il fatto che non tutti i tamponi sono effettuati su nuove persone, ma molti sono test fatti a individui per capire se sono guariti o meno; questi tamponi vengono inseriti nel totale dal ministero della Salute. C’è anche da sottolineare che il numero di nuove persone testate è in linea con quelli dei tamponi effettuati, quindi il risultato è pressoché identico.
I casi sono. O le autorità stanno diventando sempre più brave a individuare i contagi da coronavirus, o i contagi in Lombardia sta tornando a salire.