L’enorme riduzione del rumore ambientale dovuto al traffico automobilistico e aereo derivante dallo stop alle attività per la pandemia di coronavirus ha avuto come primo effetto una maggiore percettibilità del canto degli uccelli. Le registrazioni sonore raccolte nella città di Londra e in tutto il sud-est dell’Inghilterra dalla società di consulenza ingegneristica 24 Acoustics hanno rilevato questo incredibile aumento dell’attività canora dei volatili.
Il canto degli uccelli è infatti diventato molto più distinguibile nelle registrazioni del rumore ambientale nel corso delle ultime settimane, dal momento che il traffico stradale e aereo sono diminuiti drasticamente. “I benefici ambientali dovuti al lockdown in termini di riduzione dell’inquinamento atmosferico e delle acque sono già stati documentati in tutto il mondo“, ha dichiarato il direttore di 24 Acoustics, Reuben Peckham. “È infatti impossibile non notare quanto sia diventato tutto più silenzioso“, ha aggiunto. “Una riduzione del volume del traffico del 90% porterebbe ad una riduzione del livello di rumore di 10 decibel, un dato eccezionalmente significativo“.
La riduzione del rumore ambientale è uno degli “effetti collaterali” del blocco causato dalla pandemia di coronavirus
La riduzione del rumore è stata particolarmente evidente in un sito che 24 Acoustics aveva monitorato negli ultimi tre anni, dove i livelli di rumore ambientale sono scesi fino a 8 decibel dall’inizio della crisi causata dal coronavirus. “Molti potrebbero aver notato che il canto degli uccelli in queste settimane sembra più forte del normale. In realtà non è proprio così, perchè il rumore dovuto al traffico agisce in modo tale da mascherare quasi completamente questi suoni“, ha aggiunto Peckham. “Poiché i livelli di rumore ambientale sono significativamente più bassi, il canto degli uccelli è più distinguibile; un effetto collaterale del lockdown che definirei molto piacevole“.
“Questa primavera potrebbe essere il momento migliore in cui ascoltare il canto degli uccelli“, ha dichiarato l’ecologista del National Trust Pete Brash. “Ascoltare gli uccelli può avere un effetto molto positivo sul nostro stato d’animo e può aiutarci a rilassarci“. Secondo Brash, le melodie degli uccelli sono quindi particolarmente importanti in questo senso. “Siamo peraltro nel cuore della stagione riproduttiva, quindi gli uccelli maschi di tutto il mondo cantano per attirare una compagna“, ha detto il responsabile dello sviluppo del progetto Adrian Thomas.