Sulla base di eventi recenti, sembra che un’altra delle previsioni del profeta francese Nostradamus si sia avverata. Il profeta del XV secolo predisse anche lo scoppio di una “grande piaga”. Mentre il nuovo coronavirus (2019-nCoV) si sta diffondendo rapidamente in Cina (e in tutto il mondo), molti si chiedono se abbia predetto anche questa piaga mortale. L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato, il 30 gennaio, un’emergenza globale per la salute pubblica dovuta allo scoppio del coronavirus.
Fino ad ora, il coronavirus, che ha sintomi simil-influenzali che includono tosse, febbre, mancanza di respiro e difficoltà respiratorie, ha colpito migliaia di persone e ucciso oltre 2.000 persone. Ricordiamo che ha raggiunto anche il nostro Paese. Il virus, diffuso da animale (probabilmente un serpente) all’uomo, è stato rilevato per la prima volta nella città di Wuhan, nella provincia di Hubei, nel dicembre 2019.
Fin dai primi giorni, il nuovo ceppo del virus ha raggiunto quasi due dozzine di Paesi, ha causato migliaia di vittime ed ha inciso fortemente sui viaggi e sull’economia di tutto il mondo.
I teorici della cospirazione che si insinuano sul web ora suggeriscono che Nostradamus predisse questa epidemia nel XV secolo e stanno annunciando altre piaghe, come menzionato nel suo libro “Le profezie” (1555). E’ qui che Nostradamus scrisse qualcosa che ora attira l’attenzione del mondo. In uno dei suoi passaggi, scrisse:
“La grande piaga della città marittima non cesserà fino alla morte del giusto sangue“.
La provincia di Hubei è una regione senza sbocco sul mare della Cina orientale, quindi è improbabile che Wuhan sia la “città marittima” menzionata da Nostradamus. Tuttavia, la malattia risale a un mercato di prodotti ittici, quindi i sostenitori di Nostradamus ritengono che questa previsione sia un chiaro riferimento al nuovo Coronavirus.
Per quanto riguarda la “grande signora“, del passaggio successivo, alcuni sostengono che potrebbe essere Wu Yi, che in precedenza era ministro della sanità cinese e che ha contribuito a controllare il virus della SARS.
Che le previsioni siano sfruttate o meno in modo fallace, la verità è che tutto ciò è molto inquietante. I follower credono fermamente che questo nuovo virus simile alla SARS sia una delle previsioni più spaventose fatte da Nostradamus, poiché sempre più persone sono colpite da questa tensione mortale.
C’è anche un riferimento a una nuova peste e probabilmente a papa Francesco, come possiamo leggere nel seguente passaggio:
“Qualcuno che né la peste né l’acciaio sapevano di finire,
La morte sulla cima delle colline colpita dal cielo:
L’abate morirà quando vedrà la rovina
Quelli del naufragio che vogliono impadronirsi della roccia“.
Non dimentichiamo le previsioni sui cambiamenti climatici, in particolare l’aumento delle temperature, lo scioglimento delle calotte polari e i grandi uragani. “Vedremo l’acqua che sale e la terra che cade sotto di essa“, ha anche scritto.
Michel de Nostredame o semplicemente Nostradamus è nato nel 1503 in Francia. Divenne medico e, più tardi nella sua vita, si dedicò alla scrittura di profezie. Molti credono che fosse un vero profeta, una volta predisse correttamente molti eventi verificatisi dopo la sua morte (come la rivoluzione francese, il grande incendio di Londra, la Prima Guerra Mondiale, l’ascesa di Hitler e Napoleone, gli attacchi dell’11 Settembre, i cambiamenti climatici, solo per citarne alcuni).
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