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Covid-19, la nuova variante del virus potrebbe peggiorare la pandemia

Secondo i CDC, le varianti del Covid-19 possono accentuare la diffusione del virus e quindi peggiorare lo stato di pandemia in cui ci troviamo ormai da un anno. Ciò fa pensare subito a intensificare le misure di sicurezza per bloccare la diffusione. Una variante identificata per la prima volta in Gran Bretagna, nota come B.1.1.7, è presente anche negli Stati Uniti e ciò indica che potrebbe peggiorare la già terribile diffusione del virus in tutto il paese.

Viene assolutamente raccomandato alla popolazione di sforzarsi a indossare le mascherine, mantenere le distanze di sicurezza e tutte le regole per una corretta lotta contro il Covid-19. Molteplici linee di evidenza indicano che B.1.1.7 è trasmesso in modo più efficiente rispetto ad altre varianti.

 

Covid-19, la nuova variante più pericolosa

Potrebbe essere necessario ottenere una copertura vaccinale più elevata per proteggere il pubblico. Il Covid-19 ha ucciso più persone che in qualsiasi altra parte del mondo. A partire da venerdì pomeriggio il virus era stato diagnosticato in 23 milioni di persone negli Stati Uniti e ne aveva uccise più di 390.000.

La variante sembra infettare più prontamente le cellule umane, il che aiuterebbe a infettare più persone. Rilevato in circa una dozzina di stati degli Stati Uniti, ma il CDC sa anche che la sorveglianza è scarsa ed è probabilmente molto più comune di così. È possibile che ciò che rende il virus più trasmissibile si manifesti indipendentemente mentre circola nelle persone.

Non si sa quanto sia trasmissibile e non si sa nemmeno quanta immunità abbia la popolazione degli Stati Uniti a causa di precedenti infezioni. In uno scenario, la nuova variante è del 50% più contagiosa rispetto alle varianti attualmente dominanti in circolazione. La nuova variante non sembra comportare tassi più elevati di ospedalizzazione o tassi di morte più elevati.

 

Preoccupazioni sull’immunità

Il CDC ha anche stipulato un contratto con diversi grandi laboratori clinici commerciali per sequenziare rapidamente decine di migliaia di campioni positivi a SARS-CoV-2. Si sta anche tenendo d’occhio una variante avvistata per la prima volta in Sud Africa e ora chiamata B.1.351, più una avvistata tra quattro viaggiatori dal Brasile quando sono sbarcati in Giappone, chiamata B.1.1.28.

Le preoccupazioni sono che il virus possa cambiare in modi che lo aiuterebbero a eludere l’immunità. I nuovi vaccini contro sono progettati per essere facili e veloci da cambiare per adattarsi ai nuovi ceppi circolanti; un cambiamento importante significherebbe che le persone dovrebbero essere nuovamente vaccinate.

Foto di enriquelopezgarre da Pixabay

Annalisa Tellini

Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

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