Covid-19, su TikTok spopola il ripugnante “Test del gusto”

Date:

Share post:

Un creatore di TikTok del New Jersey ha escogitato un modo degno per dimostrare come il Covid-19 ha influenzato le sue papille gustative, filmandosi mentre mangia un miscuglio di cibi odorosi. Il video è diventato virale ed è stato denominato come “Test del gusto“.

Donnelly voleva dimostrare ai suoi amici scettici che il Covid-19 ha effettivamente influenzato il suo senso del gusto. In effetti, è stato un episodio inspiegabile di ageusia, la mancanza della funzione del gusto sulla lingua, che lo ha spinto a fare il test in primo luogo. Il tiktoker è risultato positivo il 5 novembre.

 

Covid-19, il “test del gusto” spopola su TikTok

La perdita dell’olfatto e del gusto si è verificata in quasi la metà di tutte le persone che hanno contratto il virus negli ultimi mesi. Per alcuni, i sensi svaniscono solo per pochi giorni. Altri non li hanno ancora recuperati mesi dopo essere risultati negativi. Ha senso che molti pazienti Covid-19 sperimentino la perdita dell’olfatto, o anosmia, dato che l’agente patogeno attacca la cavità nasale. Tuttavia invece di danneggiare i neuroni olfattivi responsabili dell’invio di segnali aromatici al cervello, è probabile che infetti le cellule vicine che forniscono supporto fisico e metabolico.

Poiché l’olfatto è una parte così grande del gusto, i due sensi spesso scompaiono insieme. “Le persone che hanno questo sintomo riferiscono che in realtà non riescono a sentire l’odore o il sapore di niente, semmai del tutto“, dice John O’Horo, uno specialista in malattie infettive presso la Mayo Clinic. Quando il gusto e l’odore iniziano a tornare, possono andare in tilt.

Questi profumi errati e fantasma sono probabilmente un segno che il corpo si sta guarendo da solo, anche se in modo errato. Uno studio ha rilevato che l‘89% delle persone con Covid-19 lieve e anosmia ha recuperato completamente o parzialmente l’olfatto dopo quattro settimane.

 

La perdita del gusto porta alla probabilità di un test positivo

Un altro ha rilevato che il 98% si è ripreso entro quel lasso di tempo. Ma per una minoranza sfortunata, la perdita può trascinarsi, da sola o con altri sintomi nei lunghi trasportatori. Dopo due mesi, dal 2 al 4 percento non riesce ancora a sentire o annusare come una volta. È possibile che non tornino mai più alla linea di base.

Che il caso sia lieve o grave, l’anosmia sembra essere un chiaro segnale di avvertimento precoce di Covid-19. Coloro che hanno il gusto perduto e l’olfatto sono stati 27 volte più probabilità di test positivo per Covid-19. Questo è tutto da dire, chiunque si svegla e non può assaggiare la colazione farebbe meglio a stare a casa e farsi subito test.

Foto di StockSnap da Pixabay

Annalisa Tellini
Annalisa Tellini
Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Related articles

Vischio: non solo tradizione e baci ma anche salute

Tra le tante, tantissime, tradizioni del periodo natalizio c'è quella del vischio. Si parla di una tradizione secolare...

Cosa succede nell’oceano quando due cicloni si scontrano?

Quando due cicloni tropicali si scontrano, si creano effetti complessi e straordinari sia nell’atmosfera sia nell’oceano. Un caso...

Videogiochi open-world: una via verso il relax e il benessere mentale

I videogiochi open-world, ottenuti dalla libertà di esplorare vasti ambienti senza rigidi vincoli narrativi, stanno guadagnandosi il riconoscimento...

WhatsApp: come menzionare un gruppo nell’aggiornamento di stato

WhatsApp porta in campo una nuova funzione per gli aggiornamenti di stato. Dopo l'aggiunta delle menzioni per i...