Siamo stati mesi chiusi in casa ad aspettare l’arrivo di potenziali vaccini per poter sconfiggere la pandemia e il Covid-19. Finalmente sono arrivati, ormai da quasi un paio di mesi e gli effetti in alcuni paesi si stanno già vedendo. Nonostante tutto, la fiducia in questi trattamenti sta aumentando un po’ in tutto il mondo.
Purtroppo i no-vax sono presenti ovunque e la loro posizione non è cambiata neanche dopo una pandemia globale, o perlomeno nella maggior parte di questi. Secondo uno studio condotto in 15 paesi diversi però, sembrano che alcuni di questi siano rinsaviti dando di nuovo fiducia alla scienza, o forse anche solo per paura del virus.
Il sondaggio è stato svolto tra novembre 2020 e gennaio 2021, quindi si è concluso prima di vedere arrivare i primi dati sull’effettiva efficacia dei vaccini contro il Covid-19. In realtà sono stati diversi gli step condotti dalla società di ricerca YouGov.
Covid-19: la fiducia nei vaccini
A novembre sono stati intervistati 13.500 persone e solo il 40% ha dichiarato di voler prendere un vaccino nell’immediato mentre quasi la metà ha detto di aver paura di eventuali effetti collaterali. Il sondaggio è stato ripetuto a gennaio e la fiducia ha superato il 50% mentre la paura degli effetti collaterali è scesa del 47%.
Detto questo, ci sono alcuni paesi che risultano avere una popolazione invece che si mostra molto reticente nei confronti dei vaccini. In Francia, uno dei paesi comunque più colpiti a livello globale, il 44% degli intervistati non è disposto a farci vaccinare per il Covid-19. Un altro caso particolare è il Giappone dove il 66% della popolazione non si fida dei vaccini.