I ricercatori della Monash University hanno recentemente sviluppato un robot progettato per assistere i residenti nelle case di cura per anziani o i pazienti in altre strutture sanitarie. Hanno presentato una tecnica computazionale che consente al loro robot di identificare e tracciare le persone nelle sue vicinanze, seguendo utenti specifici mentre li assistono. “Il nostro team ha sviluppato una piattaforma robotica socialmente assistita, Aether, per fornire assistenza ordinaria quotidiana al personale e ai residenti presso strutture per anziani e strutture di soggiorno assistito”, ha detto Wesley P. Chan, uno dei ricercatori che ha condotto lo studio.
L’innovativo robot che segue le persone
Gli scienziati finora hanno sviluppato strumenti di riconoscimento facciale, che consentono ai robot di identificare le persone ma non seguirle, e tecniche di tracciamento di persone anonime, che consentono ai robot di tracciare i movimenti di una persona senza sapere chi sono. Per seguire persone specifiche, tuttavia, un robot dovrebbe determinare simultaneamente chi sono e monitorare i loro movimenti.
Per raggiungere questo obiettivo, Chan ed i suoi colleghi hanno combinato il riconoscimento facciale all’avanguardia con strumenti di tracciamento delle persone anonime. Hanno fuso queste tecniche utilizzando quello che è noto come algoritmo sequenziale con l’aggiunta della selezione della soglia, un metodo computazionale che può essere utilizzato per affrontare una varietà di attività di classificazione.
“Il nostro algoritmo è in grado di far fronte a occlusioni, illuminazione estremamente scarsa /variabile e recupero temporaneo del bersaglio perso, tutti fattori che presentano grandi sfide per i robot e si incontrano spesso in situazioni del mondo reale”, ha detto Chan. “L’algoritmo consente al nostro robot di funzionare in modo affidabile nel mondo reale, ad esempio, quando viene utilizzato nelle nostre strutture di assistenza partner”.
Foto by Chan et al