Avere una buona cura dei propri denti è una parte fondamentale. Tenere sotto controllo i microbi è necessario per evitare la formazione di carie e di altri problemi che alla lunga possono portare a patologie gravissime. Secondo un nuovo studio però, c’è anche altro oltre a quest’ultimi a dover preoccuparci. Si parla di un superorganismo che non è altro che una combinazione di semplici batteri e di funghi.
Secondo il ricercatore Zhi Ren dell’Università della Pennsylvania, questo superorganismo avrebbe proprio lo scopo di decomporre i denti. Rispetto al normale comportamento dei microbi, hanno capacità particolari diverse di muoversi nella bocca e di diffondersi proprio su tutta la dentatura. Le parti dell’organismo hanno in sostanza capacità che se prese singolarmente non potrebbero avere.
Denti minacciati da un nuovo organismo
Di fatto i batteri normalmente aspettano il passaggio della saliva per muoversi tra i vari denti della nostra bocca; di solito si parla dello Streptococcus mutans. Tramite il Candida albicans invece ora viene definita la capacità di saltare, figurativamente, in giro. Nello specifico i due sembrano legare grazie agli zuccheri esterni dei lieviti fungini. E come non bastasse, questo superorganismo presenta anche resistenza nuove e migliori contro gli antimicrobici e al semplice passaggio dello spazzolino.
In generale questa scoperta mette di fronte alla necessità di prepararsi a questi nuovi rischi. Tra i tanti pericoli c’è proprio la velocità di spostamento che varia tra i 40 micron all’ora, parti al tasso di riparazione cellulare delle ferite del corpo umano, fino ad arrivare ben a 100 micron.