Diabete di tipo 2: ecco quale tipo di caffè conviene bere per combatterlo

Il caffè è una bevanda dagli effetti contrastanti contro il diabete di tipo 2. Il caffè decaffeinato, però, è il miglior tipo per contrastarlo.

L’alimentazione è un aspetto, al pari dell’attività fisica, fondamentale per mantenere una corretta salute. Mangiare senza rispettare tutti i bisogni dell’organismo, quindi senza apportare al corpo le quantità minime di macro e micronutrienti, mangiare in modo eccessivo preferendo zuccheri e grassi può portare, a lungo andare, a problemi di salute, come rischi di attacchi al cuore aumentati o a patologie come il diabete di tipo 2.

Il diabete è una patologia che aumenta i livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e può essere dovuto perché non si produce quantità sufficiente di insulina o perché l’insulina non agisce in maniera corretta.

 

Il caffè decaffeinato è ottimo contro il diabete

ll caffè è una bevanda in cui gli studi hanno mostrato risultati contrastanti sul suo effetto sul diabete e glicemia. Da un lato, la caffeina nel caffè può ridurre l’insulina, portando ad alti livelli di zucchero nel sangue, dall’altro il caffè contiene alcune proprietà che sembrano abbassare il rischio di andare incontro al diabete di tipo 2.

“Il caffè contiene diversi prodotti chimici, alcuni dei quali hanno effetti benefici, mentre altri possono avere un effetto meno benefico, come la caffeina che può ridurre l’insulina nel breve termine”, ha affermato diabetes.com.uk.

Per questo motivo, viene raccomandato alle persone con questa patologia di bere caffè decaffeinato. In questo modo, le persone diabetiche possono beneficiare delle buone proprietà presenti nel caffè, senza il rischio che la caffeina causi picchi di zucchero nel sangue. Una proprietà trovata nel caffè che può essere benefica per il diabete è un gruppo di molecole chiamate polifenoli. I polifenoli sono micronutrienti contenenti antiossidanti, che possono aiutare a prevenire e ridurre l’infiammazione e le condizioni infiammatorie come il diabete di tipo 2. Un’altra proprietà benefica è il magnesio che, infatti, è stato associato a rischi più bassi contro la patologia