La maggior parte delle persone da per assodato che la morte dei dinosauri sia dovuta allo schianto di un asteroide sulla Terra. I punti sono due, il fatto che non c’è la completa certezza in questa teoria, ma anche il fatto che lo schianto in sé non è stata la causa diretta, ma piuttosto ha messo in moto altri eventi apocalittici.
Al momento sono due le ipotesi dietro l’estinzione dei suddetti: o è stato il fuoco degli incendi nati a causa dell’impatto o il materiale che si è liberato in seguito allo schianto. Entrambe le ipotesi hanno un punto in comune ovvero che il cielo terrestre si è oscurato bloccando il Sole e portando la morte degli animali e delle piante.
La teoria degli incendi prevede che grandi quantità di fumo si siano liberate tanto da oscurare il cielo. Secondo alcuni ricercatori di un team internazionali invece, sarebbe il materiale volato in giro ad avere creato tale scenario. Per provarlo hanno studiato i sedimenti del cratere dello schianto, Chicxulub, e quello di altri siti.
Dinosauri: l’effetto dello schianto dell’asteroide
I ricercatori si sono concentrati sugli idrocarburi policiclici aromatici perché possono fornire prove sul carbonio nero. La fonte di quest’ultimo è fossile e questo andrebbe a escludere una provenienza da materiale bruciato. È bastato così poco per determinare che sia stato il materiale roccioso precedentemente presente nel luogo dell’impatto a oscurare il cielo. Un fenomeno che a pensarci sembra quasi impossibile, ma che invece ha portato a una estinzione di massa.