I dossi stradali sono dannosi per la salute e per l’ambiente

Un recente studio britannico ha scoperto che i dossi stradali, sebbene utili di per sè, sono dannosi per la salute delle persone

Ogni giorno sentiamo purtroppo al telegiornali di incidenti, spesso mortali, per le strade di tutta Italia. La maggior parte delle volte la colpa è di uno stato di ebrezza o dell’eccessiva velocità. Per cercare di limitare un minimo quest’ultimo aspetto sono molto diffusi per le strade cittadine i dossi, ovvero uno strumento che permette di far rallentare la velocità di un mezzo ed allo stesso tempo prova anche a persuadere il guidatore a rallentare.

Sebbene confermata da tutti l’utilità di questo mezzo stradale, ora una nuova ricerca dice che essi sono dannosi sia per la salute delle persone sia per l’ambiente. Scopriamo perché.

 

I dossi stradali sono dannosi

I ricercatori avvertono che la polvere prodotta dalle pastiglie dei freni può essere dannosa per la salute quanto i gas di scarico diesel. La frenata rilascia particelle metalliche tossiche nell’aria e colpire un dosso le sposta ancora di più. Queste vengono inspirate, potenzialmente indebolendo la capacità dei polmoni di combattere le infezioni e peggiorare la tosse.

Gli scienziati del King College di Londra hanno testato l’impatto della polvere dei freni e dei fumi diesel sulle cellule immunitarie chiamate macrofagi. Entrambi hanno ridotto la capacità delle cellule di distruggere i batteri e hanno aumentato la produzione di una molecola legata all’infiammazione.

La ricercatrice dott.ssa Liza Selley ha dichiarato in merito: “I fumi di diesel e la polvere dei freni sembrano essere dannosi quanto gli altri in termini di tossicità nei macrofagi. I macrofagi proteggono il polmone da microbi e infezioni e regolano l’infiammazione, ma abbiamo scoperto che quando sono esposti alla polvere dei freni non possono più assorbire i batteri. Cosa preoccupante, questo significa che la polvere dei freni potrebbe contribuire a ciò che chiamo ” gola di Londra “, la sensazione di froggy costante e la serie di tosse e raffreddori che gli abitanti delle città sopportano – e infezioni più gravi come la polmonite o la bronchite che già sappiamo essere influenzate per esposizione allo scarico diesel.”