Una nuova foto diffusa in rete mostra quanto sarà grande il veicolo spaziale sviluppato da SpaceX per le future missioni su Marte. Il fondatore e CEO di SpaceX Elon Musk ha infatti diffuso su Twitter un’immagine che mostra il “ventre” dell’ultimo prototipo di Starship, SN4, al momento ancora sul banco di prova in un sito a sud del Texas dell’azienda. Lo scatto mostra il singolo motore Raptor di SN4, al centro di uno scompartimento dal diametro di circa 9 metri.
“Lanceremo SN4 molto presto. Raptor sembra così piccolo in confronto“, ha scritto Musk nel tweet. Come ha fatto notare Musk infatti, il motore a razzo Raptor inizierà presto una serie di test che prevedono l’accensione dello stesso mentre il razzo sarà ancora ancorato a terra. In effetti, SpaceX puntava ad eseguire il test del motore domenica sera, ma lo ha annullato a causa di un surriscaldamento del propellente a metano liquido del Raptor, ha spiegato Musk in un altro tweet. Se l’avviamento dovesse andar bene, SpaceX inizierà a prepararsi per un volo di prova senza equipaggio con SN4, portando il prototipo a circa 150 metri di distanza nei cieli del sud del Texas.
Elon Musk ha dichiarato che l’astronave sarà un punto cardine per le future missioni spaziali
I prototipi futuri andranno però molto più in alto. Ad esempio, SN5 sarà dotato di tre razzi Raptor e SpaceX intende inviare il veicolo a circa 20 chilometri di altezza, stando a quanto ha dichiarato Musk. L’astronave finale sarà quindi ancora più potente, dotata addirittura di sei motori. Ma l’astronave avrà bisogno di aiuto per liberarsi dalla presa gravitazionale del nostro pianeta e per questo motivo verrà lanciata dalla Terra in cima ad un razzo gigante chiamato Super Heavy, che sarà alimentato da dozzine di razzi Raptor.
Sia Super Heavy che Starship saranno completamente riutilizzabili, riducendo potenzialmente il costo del volo spaziale, in modo da agevolare le missioni future di colonizzazione di Marte. Ma Marte non è l’unico obiettivo di esplorazione dell’azienda: anche la Luna è nelle mire di Elon Musk e della comunità scientifica internazionale. Infatti, la NASA ha appena aggiudicato a SpaceX un contratto per dotare l’astronave di un lander lunare, in grado di trasportare gli astronauti sulla superficie della Luna durante il programma Artemis, che punta a far sbarcare i primi equipaggi umani sul satellite nel 2024.