Elon Musk si è posto un obiettivo importante: portare l’umanità su Marte finchè questo gli sarà possibile. Un obiettivo senz’altro nobile, che ha ribadito durante la conferenza Satellite 2020 a Washington D.C. questa settimana. “Se non continuiamo a progredire nella scienza e nella tecnica, è certo che morirò prima di poter andare su Marte“, ha dichiarato Musk con un filo d’ironia davanti ai giornalisti e ai leader del settore presenti.
Musk si dice convinto che il progresso tecnologico stia procedendo in maniera troppo lenta, se si vogliono portare a termine determinati obiettivi
SpaceX, fondata da Musk nel 2002, ha concluso il primo di molti accordi redditizi per la sua fiorente attività missilistica nel 2008, quando la è stata nominata tra le società che saranno impegnate a trasportare carichi verso la Stazione Spaziale Internazionale. Fino ad oggi, SpaceX ha condotto 20 missioni di rifornimento merci alla Stazione e molto presto invierà una versione potenziata del suo missile Dragon per trasportare anche gli astronauti all’avamposto orbitale. Ma questo è solo l’inizio per Musk e per SpaceX.
Musk ha gli occhi puntati sulla Luna e su Marte e di questo non ne ha mai fatto mistero. Tuttavia, egli si dice preoccupato che la nostra attuale tecnologia non stia progredendo rapidamente come dovrebbe. L’innovazione però richiede tempo e dopo anni di ritardi, SpaceX è in procinto di lanciare il suo primo equipaggio di astronauti. Bob Behnken e Doug Hurley saliranno a bordo della navicella spaziale Crew Dragon e voleranno verso la ISS già a maggio.
Per ora, SpaceX è al lavoro su molteplici progetti, in primis su Starship
Allo stesso tempo, Musk e SpaceX stanno lavorando su un enorme razzo che trasporterà persone e merci su Marte, chiamato Starship. “A meno che non miglioriamo drasticamente il nostro tasso di innovazione, non vi è alcuna possibilità di costruire una base sulla Luna o su Marte“, ha detto Musk durante la conferenza. “Questa è la mia più grande preoccupazione“. L’astronave potrebbe essere lanciata già quest’anno e finora, la nave ha già in programma un viaggio intorno alla Luna nel 2023 e ospiterà il miliardario giapponese Yusaku Maezawa.
Quindi per ora, Musk afferma che al centro dei programmi di SpaceX c’è Starship, accantonando momentaneamente l’ambizioso progetto Starlink. In merito a quest’ultimo argomento, i funzionari di SpaceX hanno affermato che la rete potrebbe essere lanciata entro la fine dell’anno, con una capacità limitata fino a quando più satelliti non saranno online. Ad oggi, la società ha lanciato 300 satelliti Starlink, con un altro lotto di altri 60 lanciato sabato 14 marzo.