Equinozio d’Autunno 2019, ecco alcune curiosità su questo fenomeno

Due giorni si fa si è svolto il classico Equinozio d'Autunno, che dà il via all'inizio delle temperature più fredde e all'addio dell'Estate.

equinozio

Bene ciao, autunno! Anche se succede anno dopo anno, l’arrivo dell’autunno è sempre un po ‘sorprendente. Quasi come su un interruttore, un giorno in tarda estate lo senti, una sottile freschezza nell’aria. Siamo improvvisamente avvolti in maglioni e indossiamo stivali e bombardati da sfumature di arancione, spesso anche prima che il termometro lo garantisca. Dopo aver attraversato un lungo caldo agosto, è emozionante.
Possiamo ringraziare l’equinozio d’autunno per questo passaggio dall’estate afosa all’autunno accogliente. E mentre la maggior parte di noi è consapevole di quando il primo giorno d’autunno arriva sul calendario, c’è di più nell’equinozio di quanto sembri.

 

Ecco alcune informazioni sull’Equinozio appena passato

  1. È autunno, è primavera!
    Ci sono due equinozi ogni anno, primaverili e autunnali, che segnano l’inizio della primavera e dell’autunno. Sono opposti per gli emisferi nord e sud, quindi per quelli di voi nel sud, felice primavera!
  2. Riguarda l’equatore celeste
    L’equinozio autunnale si verifica nel momento in cui il sole attraversa l’equatore celeste, che è una linea immaginaria nel cielo che corrisponde all’equatore terrestre. (L’Almanacco del vecchio contadino lo descrive come un piano dell’equatore terrestre proiettato sulla sfera.) Ogni anno ciò si verifica il 22, 23 o 24 settembre nell’emisfero settentrionale.
  3. L’anno bisestile gioca un ruolo
    Poiché la Terra impiega circa 365,25 giorni per orbitare attorno al Sole, e perché abbiamo un anno bisestile ogni 4 anni, il tempo esatto degli equinozi varia di anno in anno, di solito si verifica circa sei ore dopo negli anni successivi. Negli anni bisestili, la data torna indietro di un’intera giornata.
  4.  Ci dà notti più lunghe
    Da qui, le notti sono più lunghe dei giorni e i giorni continuano ad accorciarsi fino a dicembre, quando la luce inizierà la sua lenta risalita verso le lunghe giornate estive. Il solstizio d’inverno è tecnicamente il giorno più corto dell’anno, mentre il solstizio d’estate a giugno vanta più luce solare.
  5. Il significato di “equinozio”
    “Equinozio” deriva dalle parole latine “equi” che significa “uguale” e “nox” che significa “notte”. Ciò implica che ci saranno uguali quantità di luce diurna e oscurità, tuttavia non è esattamente così.
  6. L’equinozio non è esattamente uguale
    Quest’anno il sole sorgerà alle 18:44 EDT sull’equinozio e tramonterà alle 18:51, dandoci ~ 7 minuti di giorno durante la notte. Sebbene il sole sia perfettamente sopra l’equatore, contrassegniamo albe e tramonti al primo e all’ultimo minuto appare la punta del disco. Inoltre, a causa della rifrazione atmosferica, la luce viene piegata, il che fa sembrare che il sole sorge o tramonta prima.
  7. Che cos’è l’equilux?
    Nonostante il nome dell’equinozio, giorno e notte uguali non si verificano fino a quando l’alba e il tramonto non si verificano esattamente a 12 ore di distanza, il che dipende dalla latitudine di un luogo; più è vicino all’equatore, più è vicino all’equinozio. Questo giorno è noto come l’equilux, dal latino “equi” per “uguale” e “lux” per “luce”.