La vigilia del tanto atteso evento E3 2017 ha conosciuto la partecipazione attiva di Matthew Prior e Samuel Rivera, i quali hanno presentato le novità specifiche che accompagneranno l’arrivo del nuovo simulatore calcistico per PC e console FIFA 18, rinnovatosi ora sia dal punto di vista grafico che delle meccaniche di gioco.
Si tratta di uno dei titoli più apprezzati di sempre e, anche quest’anno, conferma l’impegno dello sviluppatore nel presentare un gameplay nettamente migliorato ed ottimizzato, che garantirà un’esperienza calcistica curata e mai scontata.
FIFA 18: più reattività, più emozioni in campo
Con l’avvento della release FIFA 17, EA Sports aveva posto in essere i cambiamenti introdotti dall’utilizzo del nuovo motore grafico Frostbite Engine in contrapposizione ad Ignite. Un fatto che aveva realizzato una certa uniformità di gameplay con le proposte gaming di Electronic Arts, a scapito delle reattività degli atleti e delle animazioni di gioco fornite da Ignite. Nell’occasione, in particolare, si aveva avuto modo di apprezzare, più che in passato, l’azione del rivale in carica Pro Evolution Soccer 2017, il quale si è di certo guadagnato le vette delle classifiche di preferenza.
Quest’anno, però, gli affinamenti disposti a favore del motore grafico Frostbite Engine consentiranno di appianare le differenze e garantire una user experience FIFA 18 ai massimi livelli. Le iniziali difficoltà riscontrate nell’implementazione del nuovo algoritmo grafico in occasione di FIFA 17 saranno bypassate dal lavoro svolto sulle ottimizzazioni facciali ed i miglioramenti apposti all’Ambient Occlusion ed al Self Shadowing. Per la prima, in particolare, sarà garantita maggior profondità di campo e maggior realismo per le zone d’ombra create dalla sovrapposizione di più oggetti.
Il sistema di gestione delle animazioni FIFA 18 sarà completamente rinnovato, ed introdurrà scenari molto più reattivi per qualsiasi azione in campo. La fluidità, sotto questo punto di vista, sarà dunque garantita. Altrettanto importante, in questo contesto, sarà la gestione dell’aspetto caratteriale dei singoli giocatori in campo. Un ruolo cruciale, in tal caso, sarà giocato dall’emotività e dalla personalità, che influiranno in maniera differente a seconda dell’importanza del match da disputare (Amichevole, Champions League, Europa League ed altri incontri).
Ma come si spiega questo cambiamento? A fare chiarezza è lo stesso Rivera, il quale indica nell’adozione di un nuovo sistema di analisi frame-by-frame la soluzione del problema reattività e fluidità. Un impatto positivo, inoltre, è dato anche dal motion capture che, di fatto, consente la registrazione di movimenti più basilari, come la corsa, al posto di azioni come il dribbling o il colpo di testa.
Con FIFA 18, quindi, la maggior fluidità gioca a favore delle dinamiche di gioco nel contesto del multiplayer, dove questo aspetto non può essere certamente lasciato al caso. Un concetto che vale tanto nei giochi FPS che nei simulatori sportivi. In tal senso, quindi, risulta chiaro come l’approccio frame-by-frame rispetto a quello step-by-step giochi un ruolo essenziale nella gestione dinamica dell’azione di gioco.
FIFA 18: evidenti miglioramenti, grazie a nuovi algoritmi IA
In FIFA 18, inoltre, EA Sports ha previsto l’aggiunta di ulteriori 5 nuovi livelli di animazione rispetto ai 5 già previsti lo scorso anno con FIFA 17. Vista in altri termini, possiamo dire che i giocatori disporranno di ulteriori opzioni per realizzare il movimento e trasmettere emotività. Per Rivera, una delle caratteristiche più in vista del nuovo simulatore è corrisposta dall’utilizzo del “Dribbling overhaul”, che introduce un effetto “blending” davvero piacevole in fase di dribbling.
Per spiegare questa nuova feature, in fase di presentazione si è introdotto un sample in cui Leo Messi spostava il peso del corpo da una parte all’altra durante il dribbling, in maniera decisamente convincente e quanto mai realistica. In questa fase è stato possibile percepire il gap che separa l’andatura lenta del movimento dalla corsa pura e semplice.
Ulteriori cambiamenti si sono voluti anche nei confronti della disposizione in campo dei giocatori che, grazie all’utilizzo di complessi algoritmi ad Intelligenza Artificiale, consentiranno una disposizione intelligente. I giocatori, infatti, andranno ad occupare ogni porzione libera del campo, contrariamente a quanto invece avveniva in FIFA 17 dove si assisteva ad una maggior congestione nella zona centrale del terreno di gioco.
FIFA 18, tra le altre cose, introduce evidenti miglioramenti anche per quanto concerne le sostituzioni dei giocatori in campo durante i replay, che vengono suggeriti ora al momento più opportuno direttamente dal simulatore. Un’opzione decisamente interessante soprattutto nel contesto dei match in multiplayer, dove gli equilibri del match potrebbero drasticamente cambiare in luogo di una sostituzione mirata.
FIFA 18: interazione migliorata e nuove modalità di gioco
Maggiore enfasi, inoltre, sarà data alle azioni al volo ed ai gol più spettacolari, che conteranno su migliori animazioni e su risposte ottimizzate ai colpi rispetto alla posizione del giocatore. Anche per quanto riguarda i cross si parlerà di nuovi miglioramenti in termini di gestione delle traiettorie, con curvature più convincenti e realistiche applicate a nuove combinazioni di pulsanti, dei quali si discuterà più avanti in questo post.
Alle ottimizzazioni di cui sopra, in aggiunta, si hanno anche quelle conferite dall’introduzione dei sistemi Through balls, i quali si rendono utili in fase di passaggio. Grazie a questa nuova soluzione, infatti, il sistema di passaggi viene ulteriormente migliorato riducendo al minimo le interazioni e garantendo maggiore precisione e semplicità d’azione.
Nuovi livelli di illuminazione garantiranno poi la visualizzazione di nuovi dettagli e introdurranno nuova atmosfere. Una partita disputata in Nord America, ad esempio, trasmetterà emozioni e fattori ambientali differenti rispetto ad una partita in Centro Europa. In FIFA 18 l’atmosfera generale sarà più autentica e realistica, e permetterà di apprezzare anche il coinvolgimento dei tifosi, che potranno omaggiare il proprio team ricevendo addirittura degli abbracci.
Ulteriori novità porteranno alla seconda stagione della modalità Single Player per “il Viaggio”, in cui Alex Hunter si renderà indiscusso protagonista. Non mancheranno opzioni di configurazione ad hoc e nuovi personaggi nelle cutscene di intermezzo. L’esperienza di gioco sarà fondata sui fattori longevità ed emotività, e si avranno perciò nuovi obiettivi che porteranno a miglioramenti specifici e nuovi stili di gioco. Il volto, l’abbigliamento e la capigliatura saranno ampiamente personalizzabili.
L’obiettivo dello sviluppatore, dunque, è quello di scacciare la monotonia, garantendo l’utilizzo di un titolo longevo e meno ripetitivo che in passato.
FIFA 18: dalla teoria alla pratica
Sul piano teorico, quindi, molti sono i cambiamenti che EA Sport intende introdurre al fine di ridurre il margine di distacco dal rivale PES, ma come si traduce tutto questo in pratica? Da una prima analisi del titolo, ad onor del vero, sono emersi alcuni particolari interessanti che anticipano l’avvento del nuovo gioco.
Si tratta chiaramente di una demo, ma non si è potuto fare a meno di notare un certo aliasing nella ricostruzione delle sagome dei giocatori ed una certa difficoltà ad intercettare i destinatari dei passaggi. Trattasi di una preview, questo è chiaro, ma ancora deve essere fatto molto nella gestione dell’ottimizzazione dell’IA di gioco, in luogo di una situazione che si mantiene sostanzialmente sui livelli di FIFA 17.
Il vero cambiamento, ad ogni modo, si ha nella gestione dei cross. La pressione del pulsante cross realizza un traversone a spiovere, mentre con il dorsale destro parte un cross più tagliente, veloce e diretto. Nuove opzioni che di certo non dispiaceranno ai gamer, ma che dovranno essere oggetto di accurate valutazioni in fase di gioco.
FIFA 18: disponibilità
Il nuovo titolo giungerà al pubblico abbonato al servizio EA Access o Origin Access a partire dal 21 Settembre 2017, mentre per tutti coloro che hanno effettuato il pre-order si parla del 26 Settembre 2017. Il lancio globale seguirà il 29 Settembre 2017 anche su Nintendo Switch. In quest’ultimo caso, però, il motore grafico di supporto non sarà il Frostbite Engine ma piuttosto un porting di quello visto per PS3 ed Xbox 360.
La mancanza del Frostbite, in tal caso, implica la mancanza della modalità “Il Viaggio”, concessa in esclusiva con l’Engine di DICE. Presente anche la modalità Fifa Ultimate Team, che permette agli appassionati di assemblare i loro team preferiti collezionando i migliori giocatori del mondo.
FIFA 18, quindi, sarà presto disponibile per PC, PS4, XBox One e Nintendo Switch. Che cosa ne pensate del gioco? Preferite PES, e perché? Vi lasciamo con il trailer del gameplay e con l’esortazione a rilasciare qui un vostro personale commento.