I ricercatori hanno scoperto una nuova creatura marina preistorica soprannominata “Drago Marino” e ufficialmente chiamata Thalassodraco etchesi. Il piccolo rettile marino visse 150 milioni di anni fa durante il tardo Giurassico e sembra essersi evoluto per immergersi a profondità estreme. La creatura fossilizzata è stata scoperta nel deposito marino profondo del tardo Giurassico lungo la costa della Manica nel Dorset, in Inghilterra.
La creatura fa parte del gruppo noto come ittiosauri. Quel gruppo di creature sono predatori marini aerodinamici. Il campione scoperto di recente presenta diverse differenze che lo rendono abbastanza unico da essere il suo genere e la sua specie. Questo particolare esemplare è stato scoperto nel 2009 e si ritiene che fosse lungo circa sei piedi.
Vita e anatomia del “Drago Marino”
Il ricercatore Steve Etches l’ha scoperto lungo la costa dopo che una scogliera è crollata. Gli scienziati dicono che sembra avere alcune somiglianze con i pozzetti di sperma con una gabbia toracica estremamente profonda che potrebbe aver consentito polmoni più grandi e più spazio per gli organi interni. Questo spazio avrebbe potuto impedire agli organi di essere schiacciati sotto la pressione delle profondità del mare.
La creatura aveva anche occhi molto grandi che gli permettevano di vedere bene in condizioni di scarsa illuminazione. La sua bocca è rivestita da centinaia di minuscoli denti, a indicare che probabilmente mangiava una dieta a base di calamari e piccoli pesci. I suoi denti sono unici in quanto sono completamente lisci. La creatura respirava aria in superficie e non aveva squame.
Molto di queste creature rimane ancora un mistero. In realtà si sa poco della biologia di questi animali. Gli scienziati sono in grado di fare solo supposizioni basate sui fossili scoperti perché niente di simile vive tra noi al giorno d’oggi. Si spera che ulteriori ricerche in futuro facciano più luce su queste antiche creature.
Foto di Dmitry Bogdanov da Wikipedia