L’astronauta e ingegnere aerospaziale Thomas Pesquet, 43 anni, è attualmente in missione sulla Stazione Spaziale Internazionale. Proprio da li ha catturato alcune immagini davvero straordinarie dell’Aurora Boreale sotto le luci della Luna. Solitamente le aurore boreali si verificano quando le particelle del sole interagiscono con il campo magnetico terrestre.
Secondo gli scienziati le particelle solari possono causare notevoli cambiamenti della corrente elettrica nel campo magnetico, inviando particelle energetiche nell’atmosfera superiore. Quando questo avviene e l’energia sarà liberata, il fenomeno si illumina. Solitamente dal colore verde con sfumature rosse e viola, in questi scatti l’aurora sembra avere una tonalità bluastra rara, poiché si verifica solo in determinate condizioni.
Immagini straordinarie di un’Aurora Boreale vista dalla Stazione Spaziale Internazionale
L’astronauta ha spiegato che la Luna era molto luminosa ed alta, illuminava le nuvole, creando l’atmosfera davvero speciale che ha reso l’aurora quasi del tutto blu. Non è la prima volta che questo astronauta assiste alle aurore boreali durante l’attuale missione spaziale, ma ha confermato che questo fenomeno aveva una marcia in più, grazie al chiarore della Luna.
Il fenomeno naturale si verifica ai poli nord e sud, il che significa che le persone che si trovano a latitudini molto alte o molto basse hanno maggiori possibilità di osservarne uno. Quelle settentrionali sono chiamate aurore boreali, proprio perché significa ” alba del Nord”. Quelle del Sud sono chiamate aurore Australis e sono visibili dall’Antartide, dalla Tasmania e dalla costa meridionale della terraferma.
Pesquet è uno dei sette astronauti attualmente impegnati nella ricerca nella stazione spaziale, un laboratorio di scienza e ingegneria da 100 miliardi di dollari che orbita a 400 km dalla Terra.
Foto di Patricio González da Pixabay