Un recente studio ha evidenziato che la Francia si trova di fronte a un’invasione particolare. Da parte di chi? Del nuovo coronavirus? Per niente. L’invasore in questione non è nient’altro che un verme originario dell’Argentina ed è stato scoperto da uno studio condotto da un team internazionale. Il suo nome è Obama nungara ed è un verme piatto e si suppone che sia arrivato a causa del commercio internazionale di piante.
Non è il primo verme che è stato visto ben lontano dal paese di origine, ma questo è stato documentato in una vasta area del paese, i tre quarti della Francia metropolitana. Sono invasivi. Sono predatori feroci nel loro piccolo che possono mettere a rischio la biodiversità dei vari ecosistemi. Attualmente l’impatto ecologico non è ancora stato studiato, ma presto lo sarà.
L’invasione in Francia dei vermi piatti: Obama nungara
Il primo studio in questione li ha trovati nel 75% della Francia. Il problema è che esistono in tutta Europa solo che non si sa in che misura, anche in Italia. Sono stati trovati anche in Corsica il che rende la situazione alquanto particolare tanto che si teme una contaminazione dei dati usati per capire l’estensione di tale invasione.
Apparentemente la ricerca si è basata molto sui documenti pubblici resi disponibili da vari studi indipendenti iniziati in tutto il paese. Ovviamente al di fuori dei settori di interesse difficilmente se ne sente parlare, ma la presenza di questo verme ha causato qualche esagerazione a livello mediatico. Potrebbe essere che in realtà la presenza dei vermi sia più ridotta, ma questo non vuol dire che vanno comunque sottovalutati.